I dati di Google Trends mostrano impennata nelle ricerche dei voli: fino a 10000 euro per un biglietto aereo, code chilometriche ai confini
Putin chiama a raccolta il suo popolo, ma il popolo non solo si gira dall’altra parte, ma prende e fugge via. E’ la prima volta che succede una cosa del genere da quando è scoppiata la guerra in Ucraina. E stavolta ci sono non solo immagini video postate sui social di code di almeno 35 chilometri ai confini con la Finlandia soprattutto, ma anche i dati di Google Trends che hanno avuto un’impennata nelle ricerche dei voli, ma pure degli itinerari da poter fare per andare via. E così, dopo la chiamata di Vladimir Putin alla mobilitazione parziale in Russia, centinaia di persone stanno partendo o progettano di partire da Mosca e dalle altre città russe – in aereo o in macchina – timorose di finire al fronte, presto o tardi.
Assistiamo una vera e propria fuga dalle armi che ha un primo immediato effetto: i prezzi dei biglietti sono fuori controllo. Da Belgrado, l’agenzia d’informazione Tanjug, di proprietà pubblica, riferisce che il biglietto più economico per la tratta da Mosca a Istanbul – un volo notturno con Azerbaijan Airlines e scalo a Baku, 13 ore di durata – costava stamattina 1154 euro. Malgrado il prezzo folle, i biglietti per questo volo sono andati esauriti, come quelli per Antalya,Tbilisi e Ierevan. D’altra parte Turchia, Georgia e Armenia sono tra i pochi Paesi che i cittadini russi possono ancora raggiungere con relativa facilità.
Biglietti di sola andata a costi proibitivi
Di ora in ora si fa sempre più difficile trovare un posto aereo per altri Paesi “rifugio”, come Azerbaigian, Kazakistan, Uzbekistan e Kirghizistan. Russi benestanti – in età compresa tra i 18 e i 65 anni, dunque teoricamente arruolabili – guardano allora anche a Dubai negli Emirati Arabi. Ma i biglietti non sono per tutti, al contrario. Proprio su Aviasales, abbiamo provato a prenotare un volo da Mosca a Dubai per il 22 settembre. Ne abbiamo trovato uno solo, su Ethiopian Airlines. Viaggio massacrante di quasi 17 ore, a causa di uno scalo ad Addis Abeba. Prezzo 7875 euro, in classe economica. Questi motori di ricerca, peraltro, tengono conto del flusso di richieste. Se tante persone si informano per un determinato volo, e i posti scarseggiano, subito correggono verso l’alto il prezzo che bisogna pagare.
A impressionare è anche la durata di questi viaggi. Nessuno, in tempi normali, accetterebbe di coprire distanze relativamente brevi con scali nella notte e in così tante ore. Oggi, i cittadini russi in fuga devono prendere in considerazione un volo da Mosca a Istanbul con Uzbekistan Airlines. Durata complessiva: un giorno, 7 ore e 40 minuti, a causa dello scalo e del cambio di aereo nella capitale uzbeka, Tashkent.
Heavy air traffic in the Russian airspace after Putin’s announcement of partial mobilization. Large amount of planes leaving the country. pic.twitter.com/2bqltYA35I
— CaucasusWarReport (@Caucasuswar) September 21, 2022
#Breaking: just in – The traffic jam at the border with #Russia/#Finland has pilled up to 35KM and is rising by the hour, it is the only border who is still open for Russian civilians with shengen visas, after #Putin announced he will send 300.000 new troops to #Ukraine. pic.twitter.com/EOJ1346qDO
— Sotiri Dimpinoudis (@sotiridi) September 21, 2022