Il calciatore dell’Atalanta, che nell’ultima giornata ha segnato il gol vittoria contro la Roma, è finito nel mirino di due top club.
Serie A vetrina e non più punto d’arrivo. Rampa di lancio e non più campionato nel quale affermarsi. Il calcio di oggi dice questo e dice che soprattutto la Premier League è diventata la meta agognata dai calciatori di tutto il mondo, pure da quelli italiani. Una sorta di Nba del calcio, campionato più competitivo e patinato del mondo. Ma non solo Premier, perché la Serie A perde pezzi anche a favore dei top club di Liga, Ligue 1 e Bundesliga, dove le disponibilità economiche evidentemente sono diverse. Talenti con la valigia, pronti a salutare e iniziare nuove avventure. Si mettono in mostra e partono, corteggiati e poi sedotti dai club più ricchi del momento. Scamacca, Udogie, Donnarumma, Gnonto, Esposito, Viti. Tanti i giovani andati via e la lista potrebbe allungarsi.
Giorgio Scalvini è uno dei tanti prodotti di lusso del settore giovanile dell’Atalanta, il gol contro la Roma, valso la vittoria della Dea all’Olimpico, è solo l’ennesima dimostrazione delle qualità del ragazzo. Scalvini è già stato cercato dall’Atletico Madrid di Simeone, un sondaggio a luglio, ma l’Atalanta ha detto no in modo categorico, troppo presto per separarsi dal proprio gioiellino. Ma ora al Cholo, s’è aggiunto pure Pep: il Manchester City tiene d’occhio Scalvini, lo monitora in vista della sessione estiva del prossimo anno.
Discorso simile per Davide Frattesi che ormai è uno dei centrocampisti più costanti per rendimento del nostro campionato. La Roma aveva provato a riportarlo a casa, senza però trovare l’accordo con il Sassuolo. Da quel che filtra, però, ora su Frattesi si sono posati gli occhi di Tottenham e Brighton, considerato che De Zerbi l’ha lanciato ed è un suo grande estimatore. Così come Conte che stravede per giocatori capaci di abbinare qualità, gamba e intensità. Scalvini e Frattesi, altri due talenti con la valigia in mano.