In esclusiva a Notizie.com l’esponente del centrodestra commenta il risultato della coalizione e quello personale: “A Bologna hanno puntato sul partito, non sulla persona”
Da una parte la gioia per il successo della coalizione di centrodestra, dall’altra la delusione per aver perso il duello personale nel seggio di Bologna. Le elezioni politiche sono state viste da Vittorio Sgarbi in una doppia ottica. L’esponente della coalizione di centrodestra esulta per la grande affermazione di Giorgia Meloni e di tutti gli alleati, ma si rammarica per il risultato ottenuto.
Sgarbi ha giocato fuori casa. Nel seggio di Bologna è stato sconfitto da Pier Ferdinando Casini, eletto tra le fila del Partito Democratico. Ai microfoni di Notizie.com, commenta il risultato delle urne. Partendo dall’analisi del voto nel suo collegio. “A Bologna gli elettori hanno preferito puntare più sul partito e non sulla persona. Io purtroppo in quel seggio correvo da solo”, ha dichiarato in esclusiva ai nostri microfoni. Ma il risultato personale non influisce sul suo stato d’animo. “Sono stracontento per il risultato ottenuto da Giorgia Meloni e da tutta la coalizione di centro destra. E’ stata una vittoria bellissima. Storica”.
“Di Maio e Letta? Mai esistiti”
Le urne hanno premiato Giorgia Meloni, il centrodestra, che ha i numeri per poter governare ed ha regalato delle preziosi indicazioni. Gli elettori hanno bocciato alcuni partiti storici e alcuni esponenti del precedente Governo. “Mi sembra chiaro ciò che il popolo ha scelto – prosegue Sgarbi – e tra gli esponenti che sono usciti con le ossa rotte ce ne sono soprattutto due”. Il riferimento è a Enrico Letta e a Luigi Di Maio. Il secondo ha preso una manciata di voti, il primo ha chiuso con una percentuale molto bassa. “Stupito? Assolutamente no. Diciamo pure che Letta e Di Maio in realtà non sono mai esistiti a livello politico. Non è stata una vera e propria sconfitta, ma una presa di posizione di questa verità”.
