Cambia tutto, il provvedimento che imponeva l’obbligo scade il prossimo 30 settembre e non sarà rinnovato
Si cambia. E stavolta in maniera definitiva. Giorni contati per le ultime restrizioni anti-Covid. A partire dal 1° ottobre non sarà più obbligatorio l’uso delle mascherine su bus, metro e treni, ma anche dentro ospedali, ambulatori medici e Rsa. Lo si apprende da ambienti del ministero della Salute, così come già anticipato dal Sole 24 Ore nei giorni scorsi. Il provvedimento che imponeva l’obbligo scade il prossimo 30 settembre e non sarà rinnovato.
La seconda scadenza in arrivo sarà invece il 31 ottobre quando cesseranno i protocolli di sicurezza sui luoghi di lavoro, che tra le altre cose prevedono in alcuni casi la misurazione della temperatura all’entrata e l’uso delle mascherine al chiuso quando non si può mantenere il distanziamento.
Stop mascherine nei luoghi di lavoro privati il 31 ottobre
C’è invece un’altra restrizione che resta in vigore fino a fine anno e cioè quella che prevede che fino al 31 dicembre il Green pass resti ancora obbligatorio per operatori sanitari, ricoverati e visitatori negli ospedali e nelle Rsa (le residenze per anziani): di fatto, questa misura comporta la necessità di fare il tampone prima di entrare in una struttura sanitaria
Sono intanto saliti a 44.878 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute (+58% rispetto a una settimana fa). Le vittime sono 64, in aumento rispetto alle 32 di ieri. Il tasso di positività è salito al 18,4% (ieri era 15,2%)