La clamorosa gaffe da parte di Ivan Zazzaroni, in diretta, non è assolutamente passata inosservata al pubblico che non ha affatto gradito le parole da parte del giornalista. Tanto è vero che in molti, sui social network, lo hanno fortemente contestato e gli hanno dato del “sessista” [VIDEO]
Oramai sui social network non si sta parlando d’altro se non del commento ritenuto “sessista” da molte persone che vede come protagonista il giornalista Ivan Zazzaroni. Una brutta uscita di scena da parte del direttore del ‘Corriere dello Sport‘ durante una trasmissione sportiva napoletana. Il tutto è stato fatto in diretta. Tra l’imbarazzo delle persone in pubblico ed anche di quelle che hanno assistito da casa e che sono rimaste senza parole. Davvero non potevano credere alle loro orecchie di aver sentito una frase del genere.
Conduttore della trasmissione privata napoletana ‘Il bello del calcio‘, in onda su Televomero‘, il giornalista si è lasciato andare in un commento che ha fatto infuriare non solamente il lato maschile, ma soprattutto quello femminile. Vittima di questa sua clamorosa gaffe la giornalista Claudia Mercurio che è apparsa decisamente in difficoltà per quello che stava accadendo in quel momento. Il tutto è accaduto nella serata di lunedì 26 settembre, ma oramai il filmato ha già fatto il giro del web.
Zazzaroni, commento sessista alla collega [VIDEO]
“Ti ringrazio, sei cresciuta tantissimo, anche davanti“, ha detto Zazzaroni commentando e indicando il seno della giornalista che inizialmente l’ha presa anche sul ridere. “Battuta veramente di pessimo gusto, che brutta figura“, “Squallore assoluto” e tanti altri commenti negativi che lo stesso giornalista sta continuando a ricevere sotto ogni post di Facebook.
Per il momento non è arrivato alcun tipo di commento di scuse da parte sua per la gaffe compiuta. Stesso discorso anche da parte della collega che non ha rilasciato alcun tipo di dichiarazione in merito. Fatto sta che rimane una “battuta” che non è stata accolta nel migliore dei modi da parte degli utenti del web che hanno condannato il tutto.