L’onorevole Federico Mollicone (FdI) in esclusiva ai nostri microfoni: “Il popolo italiano ha premiato la coerenza e i valori che hanno guidato la nostra azione politica fin dalla nascita del partito”.
La nostra redazione ha contattato in esclusiva Federico Mollicone, onorevole di Fratelli d’Italia, per commentare la vittoria del suo partito alle ultime elezioni.
FdI ha ottenuto un successo molto importante nonostante una campagna elettorale della sinistra contro la presidente Meloni. Un chiaro segnale da parte dei cittadini sulla volontà di cambiare?
“Il segnale dell’elettorato è stato chiaro e la vittoria di Fratelli d’Italia è stata netta. In alcune zone d’Italia, come a Roma, FDI ha superato il 30%. Il popolo italiano ha premiato la coerenza e i valori che hanno guidato la nostra azione politica fin dalla nascita del partito. Durante la campagna elettorale noi abbiamo parlato di temi, di come vogliamo risollevare la nostra Nazione e contrastare il caro energia. Il Partito Democratico ha parlato di noi. La nostra opposizione propositiva nell’ultima legislatura è stata un altro fattore fondamentale. Siamo una comunità nazionale. Sono stato discriminato per le mie idee politiche sin da quando ero ragazzo, figurarsi se possiamo discriminare qualcuno. Siamo la garanzia più certa per la tutela delle libertà individuali e apriremo il dialogo con tutti per rendere la Nazione sempre più unita, da Nord a Sud. Siamo il vero Partito della Nazione“.
Ha sentito la presidente Meloni dopo il successo?
“Ho avuto la fortuna di vivere con lei i risultati dell’altra sera. Con Giorgia Meloni nel 2012 abbiamo iniziato questo sogno insieme, quando erano in pochi a crederci. Noi non abbiamo mai avuto dubbi: la forza delle nostre idee è sempre stata più rilevante del potere delle poltrone. Oggi il popolo italiano ci premia. Giorgia Meloni sarà il primo premier donna della storia repubblicana“.
Si parla di un ingresso Suo nella squadra di Governo? Sono voci oppure è qualcosa di reale?
“La parte della maratona più difficile è finita da poco tempo con il voto di domenica scorsa. Fare valutazioni sul Governo è ancora presto. Da anni mi impegno, come responsabile cultura e innovazione di Fratelli d’Italia, affrontando i problemi delle categorie del settore culturale e dell’innovazione, dello spettacolo, della musica, del teatro, del cinema e dell’editoria. Con una maggioranza di centrodestra in Parlamento e un eventuale esecutivo a trazione Fratelli d’Italia finalmente potremo aiutare tutti gli operatori di questi campi che sono state vittime delle chiusure e del caro energia“.