Governo Meloni, chi farà parte della sua squadra? I primi (possibili) nomi

Nuovo governo Giorgia Meloni, chi farà parte della sua squadra? I primo (possibili) nomi del suo team

Parte il toto-ministri, chi farà parte della squadra della Meloni?
Giorgia Meloni (Ansa Foto)

Adesso è arrivato il momento di fare sul serio. Non che prima non lo avessero fatto, ci mancherebbe altro. In questo momento la futura premier Giorgia Meloni è già al lavoro per formare la sua nuova squadra. Tanto è vero che stanno circolando i primi nomi su chi possa entrare a far parte del suo team. Un po’ come si fa con il “fantacalcio”, ma qui la questione è abbastanza seria. L’ok da parte del Presidente della Repubblica, a dire il vero, non è ancora arrivato.

Ma non è solamente questo visto che ci sono altri passaggi da fare prima come: la prima riunione del Parlamento, l’elezione dei presidenti alla Camera e al Senato. Come riportato in precedenza, però, si sta facendo la gara a chi indovina il politico che farà parte della sua squadra. Per quanto riguarda le presidenze sia della Camera che del Senato non ci dovrebbero affatto essere problemi in merito visto che il centrodestra ha avuto la maggioranza su entrambe. Voci confermano che la Meloni avrebbe voluto lasciarne una all’opposizione, non trovando per nulla d’accordo gli alleati.

Governo Meloni, parte il toto-ministri: chi è in vantaggio?

Letizia Moratti che faccia parte del team della Meloni
Letizia Moratti (Ansa Foto)

Per il ministero degli Esteri in vantaggio troviamo Elisabetta Belloni a rispetto di Stefano Pontecorvo. All’economia non dovrebbero accettare (possibile rifiuto) sia Domenico Siniscalco che Fabio Panetta. Per quanto riguarda la Sanita l’indirizzata sembra essere l’ex primo cittadino di Milano, Letizia Moratti. Anche se non è del tutto così semplice (bisogna prima risolvere alcuni problemi che si sono creati in Lombardia). A meno di clamorosi colpi di scena al Viminale non dovrebbe più entrare il numero uno della Lega, Matteo Salvini.

Per quel ruolo è sfida a due: Giuseppe Pecoraro (Fdi) e Matteo Piantedosi (Lega). Per la Difesa sembra esserci l’imbarazzo della scelta: si va da Guido Crosetto a Ignazio La Russa (passando per Antonio Tajani e Adolfo Russo). Per quanto riguarda il ruolo di ministro dell’Istruzione troviamo Licia Ronzulli di ‘Forza Italia’. In conclusione, quello delle ‘Politiche Agricole’ dovrebbe toccare a Gianmarco Centinaio. Mentre per lo Sviluppo Economico andrebbe Giancarlo Giorgetti e per le Infrastrutture Edoardo Rixi.

 

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