Sono arrivate ad una svolta le indagini sul professore ucciso in provincia di Napoli. I carabinieri hanno fermato una persona.
Potrebbero essere arrivate ad una svolta le indagini sul professore ucciso a Melito, alle porte di Napoli. Secondo quanto riferito dai media locali, sarebbe stato fermato un uomo, ma da parte degli inquirenti si preferisce mantenere il massimo riserbo e non si hanno ulteriori informazioni.
Stando alle prime notizie, si tratterebbe di un collaboratore scolastico. Attualmente l’uomo sarebbe ancora sotto interrogatorio e per questo motivo a parte degli inquirenti non c’è stata nessuna comunicazione ufficiale.
Sicuramente sono in corso tutti gli approfondimenti del caso per cercare di ricostruire meglio quanto successo e soprattutto capire il motivo dell’omicidio. I punti da chiarire sono ancora diversi e per questo motivo da parte degli inquirenti si preferisce mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non hanno delle certezze su quanto successo.
Il giallo della telefonata
Sono ancora diversi i punti da chiarire in questa vicenda. Tra questi anche la telefonata che l’uomo avrebbe ricevuto la mattinata del 27 settembre. Come scritto da Il Messaggero, il professore avrebbe chiesto ad un collega di indicargli la posizione dell’istituto dove lavorare sul proprio smartphone dopo la chiamata e nessuno esclude un appuntamento con una persona.
Da quel momento, infatti, si sarebbero perse le tracce e poi il ritrovamento nella serata di martedì del corpo senza vita. Una vicenda che ha ancora diverse cose da accertare e gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non si hanno della maggiori certezze.
Come detto, i carabinieri avrebbero fermato un collaboratore scolastico. Ma si tratta semplicemente di una indiscrezione perché al momento non si hanno particolari dettagli e da parte degli investigatori si preferisce mantenere il massimo riserbo almeno in questa fase dell’indagine. Sicuramente l’omicidio è ancora avvolto nel mistero e non possiamo escludere ulteriori colpi di scena nelle prossime ore considerando che c’è stata nessuna conferma del fermo del collaboratore scolastico.