Grave episodio di cronaca durante una battuta di caccia: c’è un morto e parte l’indagine per ricostruire quanto accaduto.
Un colpo, poi la sensazione che quella battuta di caccia sarebbe ben presto diventata una vera e propria tragedia. Il drammatico incidente è avvenuto a Teano, nel Casertano, in un episodio in cui ha perso la vita un uomo di 57 anni.
Il fatto è accaduto poco dopo le 13 di ieri, ed è al centro di una indagine che ha prodotto una prima ricostruzione chiara. A quella battuta di caccia al cinghiale stava prendendo parte un gruppo di circa 10 persone, tutti amici. All’improvviso sarebbe partito un colpo in una direzione sbagliata e a farne le spese è stato l’uomo di 57 anni che si è accasciato, ma per il quale dopo il trasporto in ospedale non c’è stato nulla da fare. L’indagine è scattata immediatamente con una ricostruzione chiara su quanto accaduto.
Morto durante la caccia al cinghiale: la ricostruzione
La corsa in ospedale è servita purtroppo a poco. Gli amici dell’uomo colpito da un proiettile sparato dal fucile a pallettoni lo hanno visto accasciarsi al suolo e hanno rapidamente tentato di trasportarlo in auto per un rapido intervento da parte del personale medico. Al pronto soccorso di Sessa Aurunca però gli operatori del 118 hanno avvisato i Carabinieri del decesso e immediatamente è partita l’indagine sulla base di una ammissione. Il colpo sarebbe infatti partito da un altro cacciatore che era nello stesso gruppo.
Nonostante fossero tutti distanziati durante la caccia, quel colpo però ha ferito a morte il 57enne, ed è partito dall’arma di un uomo che si è presentato immediatamente in caserma per autodenunciarsi. Ha chiarito di aver sparato, di non averlo visto, e nonostante il 76enne sia ritenuto un esperto cacciatore, è ora indagato per omicidio colposo. Sul corpo del suo compagno ucciso durante la battuta di caccia sarà infatti disposta l’autopsia per chiarire meglio la dinamica dei fatti.
