Mensa scolastica, alla fine hanno trionfato i genitori di alcuni alunni: tanto è vero che il Tar ha accolto il loro ricordo e gli ha dato ragione
Alla fine, a trionfare, sono stati i genitori di alcuni alunni che avevano deciso di presentare ricorso. Ci troviamo in Lombardia, precisamente a Monza, dove il Tribunale amministrativo della regione ha dato il suo ok agli alunni delle scuole primarie ‘Villa‘ e ‘Oggioni‘, ed anche di quella secondaria ‘Fermi‘ di fargli portare il loro cibo da casa e di consumarlo nella mensa scolastica.
Bisogna tornare indietro di qualche settimana, precisamente il 7 settembre, quando la dirigenza scolastica ha negato ai genitori questo tipo di possibilità. Lo aveva fatto sapere tramite un comunicato. A riportare la notizia ci ha pensato direttamente il quotidiano ‘Corriere della Sera‘ che ha rivelato, per filo e per segno, quali erano i malumori e le preoccupazioni da parte dei genitori in merito a questa vicenda.
A quanto pare, a presentare ricorso, ci hanno pensato ben sei famiglie che hanno deciso di riunirsi e parlare di questo accaduto. Dopo che era stato deciso per il ritorno del servizio mensa scolastica dopo la pandemia Un qualcosa che li ha preoccupati non poco. Non solamente per il costo che verrebbe a fare al giorno (cinque euro), ma soprattutto per la scarsa qualità del cibo che viene offerto ai propri figli.
Mensa scolastica, decisione Tar: ok ad alunni con cibo da casa
La circolare scolastica del 7 settembre è stata sospesa in maniera ufficiale. L’istituto, adesso, consentirà agli alunni di portarsi il cibo da casa e di consumarlo nella mensa insieme agli altri compagni. Nel frattempo le stesse famiglie hanno voluto lanciare una raccolta fondi sulla famosa piattaforma ‘GoFoundMe‘ per cercare di affrontare le spese legali per questa vicenda.
Questo è quello che hanno scritto nella didascalia: “Raccogliamo fondi per vincere una causa legale che consenta alle famiglie di poter scegliere la cosiddetta autorefezione. Ciò consente di risparmiare sui costi, spesso onerosi, dei servizi di mensa comunale, oltre che essere più autonomi nella scelta di che cosa far mangiare ai propri figli”.
