Scoprì il tumore insieme alla gravidanza, mamma “eroina” muore a 36 anni

Aveva scoperto di avere un tumore, ma nello stesso giorno scopre anche di essere incinta. La terribile storia che vede come protagonista una giovane mamma “eroina” che è deceduta all’età di 36 anni dopo aver dato alla luce sua figlia

Nello stesso giorno scopre di avere un tumore e di essere incinta
Elisabetta Socci (Foto Facebook)

Fa bene il marito a dire che sua moglie è stata una “guerriera“. Perché così meritano di essere chiamate questo tipo di persone che hanno lottato, fino all’ultimo minuto, e sono riuscite a portare avanti uno scopo. Lei, Elisabetta Socci, ha fatto molto di più: quello di aver dato alla luce la piccola Cecilia. Purtroppo, però, non potrà crescere con lei e giocarci insieme visto che la donna è morta a 36 anni nel mese di luglio.

Un tumore al seno l’ha portata via dall’amore dei suoi cari e di suoi marito che non l’ha mai lasciata da sola ed è sempre stata con lei per tutto il tempo. Il modo in cui ha scoperto di essere incinta non è stato dei migliori. Doveva essere il giorno più bello della loro vita, ma si è trasformato in un incubo. Nella stessa giornata, infatti, Elisabetta scopre di avere questo cancro. Non è finita qui visto che quel giorno era anche quello del suo compleanno.

Una notizia che inevitabilmente ti cambia la vita e ti fa crollare il mondo addosso. Nonostante tutto questo, però, la donna si fa coraggio e decide di portare avanti la gravidanza con tutte le difficoltà del caso. Sempre con l’aiuto di suo marito Matteo Grotti che vive in provincia di Cesena insieme a sua figlia Cecilia. Avete presente i veri e propri colpi di fulmine? Il loro amore è stato proprio così. Si sono conosciuti ad un matrimonio nel 2015 e non si sono più staccati di dosso.

Cesena, scopre di avere tumore e di essere incinta nello stesso giorno

Tanto è vero che, tre anni dopo, di matrimonio c’è stato il loro. Lei architetto, lui magazziniere a Pievesestina. Poi la notizia che cambia loro completamente la vita, quella che ti taglia le gambe e ti lascia senza parole: tumore al seno. Poco dopo aver scoperto di essere anche incinta la donna decide di operarsi per rimuovere il timore. Al terzo mese di gravidanza Elisabetta inizia la chemioterapia ed all’ottavo porta a termine il suo obiettivo: quello di dare alla luca la sua piccola.

Passa un anno e cinque mesi, ma le cose peggiorano. Purtroppo il cuore della donna smette di battere per sempre ed il marito è costretto a crescere la figlia da solo. Nel frattempo il vedovo ha voluto lanciare un appello ed un messaggio a chi sta combattendo quello che lui ha vissuto: “Non arrendetevi. Combattete come ha fatto Elisa. Si può vivere felici anche nella malattia, provando ogni tanto a dimenticarsela, a stare bene e a fare cose normali. Crescerò mia figlia raccontando di quanto fosse speciale sua mamma e di quanto sia stata una guerriera“.

 

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