E’ uscito al cinema in Italia, due giorni prima degli Usa, la nuova avventura dell’Uomo Ragno. Ed è già record d’incasso al primo giorno
L’attesa è finita, il grande giorno è finalmente arrivato. “Spider-Man No Way Home”, il terzo e ultimo capitolo della saga Marvel cominciata con “Homecoming”, è da ieri sbarcato nelle sale cinematografiche italiane, con ben due giorni di anticipo rispetto agli Stati Uniti ed è già stato delirio. Assoluto, e in tutti i sensi. L’attesa per l’uscita del film era stata spasmodica, con i biglietti in prevendita dal 6 dicembre che sono stati letteralmente polverizzati in appena due giorni.
In tutte le sale italiane c’è stato il pienone. Nessun biglietto è rimasto invenduto, e in tutte le fasce orarie. Una cosa mai vista. Forse per l’ultimo capitolo di “Avengers-End Game“, anche se per gli esperti del settore il simpatico “Spider-Man di quartiere” ha fatto qualcosa di più. Già perché al solo primo giorno di proiezione sono stati incassati appena 3 milioni di euro. Nemmeno Guerre Stellari e lo stesso Avengers sono partiti così a razzo all’uscita. Ma oggi si replica e si raddoppia, visto che le sale sono le stesse e di biglietti non ce n’è più nemmeno l’ombra. Non solo. Nel week-end gli incassi schizzeranno alle stelle perché le sale di proiezione aumenteranno almeno di altre cento unità. Insomma, “Spider-Man No way Home“, se si continua in questo modo, si sta candidando ad essere uno dei film, se non il film più visto di sempre.
Fan in delirio ed emozionati per il film, con boati da stadio
Durante la proiezione del film al primo giorno, ogni apparizione, e ce ne sono tante, alcune davvero sorprendenti, visto il cast stellare che è stato organizzato per il film, ogni singolo spettatore ha avuto delle emozioni pazzesche. Talmente vere e sincere che, durante la proiezione, ci sono stati dei boati e quasi cori da stadio. Applausi e ragazzi che, per quanto erano emozionati, si sono lasciati andare a pianti improvvisi.
Già perché il fil regala scene incredibili, effetti speciali di altissimo livello, ma soprattutto una sceneggiatura pazzesca, con collegamenti di vecchi film di Spider-Man imprevisti. Così improvvisi che la gente che guarda il film non se li aspetta. La Marvel, in questa circostanza, si è davvero superata, garantendosi non solo un affetto smisurato da parte dei fan, ma anche un seguito ancora maggiore per i i prossimi e avvincenti capitoli.
Piccola trama, partendo dal principio (NO SPOILER)
In questo ultimo film di Spider-Man prodotto insieme alla Sony si sa che, a seguito del finale di Spider-Man: Far From Home, quando Mysterio (Jake Gyllenhall) ha rivelato l’identità dell’Uomo-Ragno, Peter Parker non riesce più ad avere una vita normale. Il ragazzo chiede aiuto a Doctor Strange (Benedict Cumberbatch) e si apre il Multiverso.
Si rivedranno attori che non si vedevano da un po’. Di sicuro questo film potrà battere i record al boxoffice cinematografico nell’era della pandemia e questo appare abbastanza scontato, meno scontato è forse riflettere sulle cifre di cui parliamo. Negli Stati Uniti l’incasso maggiore è sempre in zona Marvel Cinematic Universe, proprio Marvel Studios: Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli, con 224.543.000 di dollari. Ma Spider-Man NO Way Home farà molto di più. Sicuro.
