Ancora una tragedia familiare in Italia. Un uomo di 77 anni è stato ucciso a Genova dal figlio. Ecco la ricostruzione e il movente.
Dramma familiare a Genova in questa domenica 9 ottobre. Come raccontato dall’Ansa, un uomo di 77 anni è stato ucciso dal figlio molto probabilmente al culmine di una lite che dovrebbe essere nata per futili motivi.
Gli inquirenti hanno subito aperto un’indagine per accertare meglio quanto successo. Dalle prime informazioni, l’omicida era seguito dagli specialisti della Salute mentale di Voltri e si sta provando a capire il motivo di questa discussione. I punti da chiarire sono sicuramente ancora diversi e quindi gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non si hanno delle prove certe.
L’uomo è stato arrestato e nelle prossime ore sarà ascoltato anche dal magistrato per capire il perché di questo gesto. Dichiarazioni che saranno fondamentali come anche quelle della sorella, che ha chiamato i soccorsi.
La ricostruzione
La ricostruzione di quanto successo è ancora al vaglio degli inquirenti. Come detto in precedenza, nel tardo pomeriggio odierno sarebbe nata una lite per futili motivi tra il padre e il figlio in questa abitazione di Genova Prà.
Al culmine della discussione, il 42enne ha estratto un coltello e lo ha colpito con diversi fendenti. Immediata la chiamata ai soccorsi da parte della sorella dell’omicida, ma per la vittima non c’era più niente da fare. Il personale medico, infatti, ha potuto constatare solamente il decesso dell’uomo.
Sul luogo sono arrivati anche i poliziotti per accertare meglio la dinamica di questo omicidio. Per il momento i punti da chiarire sono diversi e gli inquirenti hanno già ascoltato la sorella del 42enne per provare a capire il perché della lite.
Nelle prossime ore il magistrato ascolterà l’omicida e deciderà se confermare la misura cautelare in carcere. Naturalmente le sue dichiarazioni saranno fondamentali per ricostruire meglio l’accaduto e capire cosa lo ha portato a compiere questo gesto al culmine di una lite.
