L’ex portiere polacco, protagonista con le maglie di Real Madrid e Liverpool, ha parlato nella sua autobiografia di alcuni compagni di squadra e avversari che ha incontrato nella sua carriera, svelando il loro comportamento sul campo
In Italia se lo ricordano soprattutto i tifosi del Milan per quei calci di rigore parati in finale di Champions League, adesso l’ex portiere di Liverpool, Real Madrid e Feyenoord, Jerzy Dudek, è tornato a far parlare di sé con la sua autobiografia.
In questa, infatti, ha parlato di alcuni dei più importanti compagni di squadra e rivali che ha avuto nel corso della sua carriera calcistica, tra cui Raúl González, Cristiano Ronaldo e Leo Messi. Proprio partendo da quest’ultimo, ecco cosa ha detto il polacco: “Era molto provocatorio, così come lo erano i giocatori del Barcellona e il loro allenatore Pep Guardiola”.
Le parole di Dudek nella sua autobiografia
Sempre in riferimento a Messi, poi Dudek ha aggiunto: “Erano sempre pronti a darti fastidio e molte volte ci sono riusciti perfettamente. Ho visto e ho ascoltato Messi che diceva cose molto scortesi a Pepe e Ramos, cose a cui non riesci nemmeno a pensare. Immagina cosa può uscire dalla bocca di una persona che sembra così calma e simpatica“. Poi ha parlato di Raúl e Cristiano Ronaldo, con i quali ha giocato ai tempi del Real Madrid:”Raul era un ragazzo molto arrogante, ma in generale era normale. Cristiano, invece, era molto egocentrico, ma al tempo stesso molto competitivo. Comunque è un ragazzo assolutamente normale, capisco però che si possa percepire diversamente dall’esterno“.
