GF Vip 7, ridotto il budget per la spesa, rischio rivolta nella casa: “Con questi soldi non possiamo…”

Un altro provvedimento per i concorrenti della casa del Grande Fratello Vip 7 per violazioni del regolamento: questa volta dovranno fare la spesa con un budget ridotto. 

Nella puntata di ieri sera del Grande Fratello Vip 7, Marco Bellavia ha inviato un videomessaggio ai concorrenti della casa più spiata d’Italia. Non è escluso che, l’ex conduttore di Bim Bum Bam possa ritornare a Cinecittà, forse per un confronto.

Negli ultimi giorni, i concorrenti della casa hanno commesso altre violazioni del regolamento del programma, ovviamente in misura minore rispetto ai fatti relativi alla vicenda di Marco Bellavia.

Qualcuno ha coperto il microfono, altri hanno lasciato la casa in non perfette condizioni, ma il motivo principale è stato il mancato rispetto del cosiddetto Freeze, ovvero il dover rimanere immobili durante alcune fasi della puntata. Così la produzione ha deciso di punire tutti i concorrenti andando a modificare il budget settimanale della spesa.

Il provvedimento contro i vip

Come detto, dunque, la produzione ha inviato la comunicazione ai concorrenti: il messaggio è stato letto da Patrizia e Luca, per altro i due che, nei giorni scorsi, hanno manifestato la volontà di lasciare la casa. Si legge: “Grande Fratello, in seguito alle reiterate inosservanze delle regole del Freeze, ha deciso di assegnare una penalità a tutti gli abitanti della Casa. Il budget di 380 euro per la spesa è stato per questo motivo decurtato di ben 80 euro. Avete quindi a disposizione solo 300 euro per la vostra spesa settimanale”.

La reazione dei concorrenti

In casa ci sono 19 concorrenti al momento e dunque la situazione si fa molto complicata. Uno dei primi a manifestare la sua preoccupazione è stato Luca il quale – ricordiamo è uno chef – si dà molto da fare in cucina.

Anche Cristina Quaranta ha manifestato il suo disappunto, chiedendo a tutti di stare attenti a rispettare le regole. Poi, i vip, hanno fatto la spesa, ma Wilma Goich, per protesta, ha deciso di non partecipare.

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