Giornata di incontri nel centrodestra: riunione tra Berlusconi, Meloni e La Russa. Salvini riunisce i suoi a Montecitorio
Un’ora e mezza di riunione tra Giorgia Meloni, Ignazio La Russa e Silvio Berlusconi. Tutto questo mentre i Parlamentari della Lega si riunivano in seduta per studiare gli ultimi dettagli prima di una giornata che si annuncia decisiva. Domani prima seduta alla Camera e al Senato per i nuovi Parlamentari e possibile votazione dei Presidenti di Camera e Senato. Oggi nella maggioranza si è vissuta una giornata molto calda, nel tentativo di smussare gli angoli e trovare gli ultimi accordi.
Giorgia Meloni e Ignazio La Russa hanno incontrato Silvio Berlusconi a Villa Grande. Un colloqui durato circa un’ora e mezza. Tanti i temi in ballo. Dal Mef alla presidenza delle Camere, fino ai Ministeri chiave. “L’incontro” fra i leader, spiega il senatore di FdI Giovanbattista Fazzolari, responsabile del Programma del partito, “servirà a delineare meglio il quadro perché ovviamente è tutto un gioco a incastro. Finché uno non ha tutte le caselle in ballo definite. Ma non perché ci siano criticità particolari”.
All’incontro non ha preso parte Matteo Salvini, impegnato nel consiglio federale della Lega convocato alla Camera. “Il partito di Matteo Salvini – come filtra da indiscrezioni – non vede l’ora di cominciare a occuparsi dei dossier di governo. Il segretario ha spiegato che se verrà chiesto alla Lega di occuparsi di temi fondamentali come economia, sicurezza, opere pubbliche e autonomia ‘sappiamo come farlo e con chi farlo'”. Per Salvini “sarà un onore”.
Intanto, in vista di domani, quando le Camere finalmente potranno insediarsi e cominciare a votare per i presidenti, continuano le procedure di accreditamento degli eletti. Al Senato, tra gli altri, si registrano Berlusconi, che annuncia il suo ritorno alla Camera Alta con un Tweet: “Eccomi di nuovo”, e Marcello Pera, già presidente di Palazzo Madama dal 30 maggio 2001 al 27 aprile 2006, passato nel frattempo da FI al partito di Giorgia Meloni. Alla Camera, varcano la sala del Mappamondo per accreditarsi Giuseppe Conte, Enrico Letta e Antonio Tajani. Per completare le procedure c’è tempo fino a venerdì alle 20, ma è prevedibile che chi non lo abbia ancora fatto si presenterà domani, dopo aver partecipato alla prima chiama per l’elezione del presidente di Montecitorio.
