Per Gabriel Omar Batistuta non ci sono mai stati dubbi in merito. Anche se gli stessi tifosi sono rimasti completamente spiazzati. Tra l’avventura che ha vissuto a Firenze e quella di Roma, l’argentino ha risposto senza pensarci su due volte
Gabriel Omar Batistuta non ha affatto bisogno di alcun tipo di presentazione visto che stiamo parlando di uno degli attaccanti che ha scritto la storia della Serie A. Lo ha fatto con maglie importantissime. In primis viene da pensare a quella della Fiorentina, città che lo ha portato in Europa e lo ha fatto diventare re di una città intera.
Per non parlare della sua avventura con la Roma. Ricordiamo che con i giallorossi ha vinto anche uno scudetto quando in panchina c’era Capello. Negli ultimi giorni sta girando un filmato in cui l’ex campione risponde a delle domande che gli vengono poste e che riguardano il mondo del calcio. Tra queste spunta anche quella che avrebbe dovuto metterlo in difficoltà, anche se non è stato affatto così. Ovvero quale città è stato meglio tra Firenze e Roma.
Roma o Firenze? Per Batistuta nessun dubbio [VIDEO]
@passionefiorentina 🗣Batistuta risponde #answeringquestions ♬ suono originale – Passione Fiorentina
Tra la carne argentina e la pizza ha optato ovviamente per la prima soluzione. Preferisce la montagna al mare. Il golf al padel, il gol all’assist e soprattutto il calcio di punizione rispetto al rigore. Nella sua lista delle cose preferite ci sono anche: tiro al volo, rovesciata, la potenza nel tiro, il Boca Juniors (rispetto agli acerrimi rivali del River Plate). Tra Messi e Ronaldo? Il primo. Tra Messi e Mbappè? Sempre la ‘Pulce’.
Tra Lewandowski e Haaland il norvegese. Ma tra quest’ultimo e Benzema va in vantaggio il campione del Real Madrid. Tra Maradona e Pelè ovviamente porta avanti la bandiera degli argentini. Di allenatori va su Guardiola ed Ancelotti rispetto a Klopp e Conte. La ‘Serie A’ dei suoi tempi la preferisce rispetto a quella di oggi. Ed infine la risposta che tutti aspettavano: Roma o Firenze? Per ‘Bati-Gol‘ il primo amore non si dimentica mai: i gigliati li porterà sempre nel cuore.
