Salvatore Bocchetti è il nuovo allenatore del Verona. L’ex tecnico della Primavera scaligera esordirà contro il Milan.
Il Verona ha scelto Salvatore Bocchetti. Dopo giorni di riflessioni e di contatti, la dirigenza scaligera ha optato per la promozione del tecnico della Primavera per iniziare la scalata della classifica.
Una decisione che era nell’aria ormai da tempo tanto che lo stesso Bocchetti in questi ultimi giorni ha diretto la preparazione per la sfida contro il Milan. Un esordio non facile per l’ex difensore, ma l’obiettivo è quello di provare a fare bene da subito per uscire dalle sabbie mobili della classifica.
Per quanto riguarda il modo giocare, il suo Verona, almeno stando a quanto riferito dai medi locali, dovrebbe confermare il consueto 3-4-2-1, ma bisognerà capire gli interpreti. La sfida contro il Milan darà delle indicazioni importanti su come la squadra di Bocchetti interpreterà le partite almeno fino alla sosta per i Mondiali.
Il comunicato del Verona
Il Verona ha annunciato la scelta di Salvatore Bocchetti come nuovo allenatore con un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito.
“Hellas Verona FC comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra a mister Salvatore Bocchetti. Nato a Napoli il 30 novembre 1986, Bocchetti chiude nel 2021 la sua lunga carriera da calciatore che lo ha visto militare nel campionato russo, vestendo le maglie del Rubin Kazan prima e dello Spartak Mosca poi, e in Italia dove ha giocato con Lanciano, Ascoli, Frosinone, Genoa, Milan, Verona e Pescara. Terminata la carriera da calciatore, nella scorsa stagione ha collaborato con mister Tudor alla guida della Prima Squadra gialloblù, chiudendo il campionato 2021/2022 di Serie A al nono posto in classifica con 53 punti conquistati“, si legge nel comunicato del club scaligero.
Sempre nella stessa nota viene ricordato che Bocchetti “nella stagione corrente ha proseguito il suo percorso con l’Hellas Verona, allenando in questo avvio di campionato la formazione Primavera“. Un bottino di sette punti in altrettante giornate per l’ex difensore con i giovani scaligeri.
