Chiusa la partita del Senato, l’attenzione si sposta alla Camera dove è ancora tutto aperto per il ruolo di presidente. E in questi minuti spunta un nome a sorpresa.
Il nuovo Parlamento inizia a prendere forma. L’elezione di Ignazio La Russa a presidente del Senato è stato solo il primo passaggio. Il secondo dovrebbe verificarsi nelle prossime ore con la nomina del numero uno di Montecitorio.
Fino a qualche ora fa il nome in pole position era quello di Riccardo Molinari, ma, come riferito da La Repubblica, le sue quotazioni sono essere scese subito dopo la fine del voto in Senato. La scelta della Lega è caduta su Lorenzo Fontana. Il vice di Salvini potrebbe nella giornata di domani sedersi ufficialmente sullo scranno più alto di Montecitorio.
A confermare la decisione del partito di via Bellerio è stato direttamente Matteo Salvini: “Lorenzo Fontana, già vicepresidente della Camera, è il candidato per la presidenza di Montecitorio“.
Camera, Fontana il candidato dal Centrodestra per la presidenza
Lorenzo Fontana è il candidato del Centrodestra per la presidenza della Camera. Dopo le indiscrezioni riportate dall’Ansa nelle scorse ore, la conferma è arrivata direttamente da Matteo Salvini al termine di un incontro con Giorgia Meloni.
La scelta della coalizione è quindi caduta sul vice di Salvini. Fontana, che ha superato il collega di partito Riccardo Molinari nelle ultime ore, nella giornata di domani sarà il candidato unico del Centrodestra e quasi certamente si siederà sullo scranno più alto di Montecitorio.
Le prime tre votazioni, che prevedevano la maggioranza dei due terzi, si sono conclusi con la fumata nera. Dalla quarta le regole cambiano ed entra in gioco e il presidente della Camera potrà essere eletto con la maggioranza assoluta dei votanti.