Dove si vive meglio a Roma? A questa domanda prova a rispondere il Rapporto annuale dell’Acos.
A Roma la qualità della vita è in netto miglioramento. A dirlo è il Rapporto annuale dell’Acos (Agenzia per il Controllo dei Servizi pubblici locali del Comune ndr) riportato da Il Messaggero.
Il report ha svelato come negli ultimi tre anni a Roma c’è stato un aumento della qualità della vita (dal 5,3 del 2019 al 6,7 nel 2022) e questo sembra rappresentare un cauto ottimismo in vista de prossimo futuro.
Il report non si sofferma solo sulla qualità della vita a Roma. I cittadini, infatti, sono stati chiamati a dare dei voti ai singoli Municipi e in questo caso ci sono differenze importanti. Andiamo a vedere nei dettagli dove si vive meglio a Roma almeno stando al Rapporto pubblicato dall’Acos.
Roma, ecco dove si vive bene
Una conferma e una sorpresa in testa a questa speciale classifica. Con una media del 6,8 davanti a tutti troviamo il Centro Storico, i quartieri di Montesacro e Portuense e quello di Ostia. In scia troviamo la zona dei Parioli, quelle del Tiburtino, del Prenestino, delle Torri, dell’Eur e del Monte Mario che hanno avuto una media del 6,7.
Il voto più basso è stato dato a Cinecittà, Monte Verde, Aurelio e il Municipio di Ponte Milvio. Per queste zone i cittadini hanno dato un voto medio del 6,6.
Il report si è soffermato anche sulle zone concentriche della città e i voti più o meno sono simili a quelli precedenti. In testa, infatti, troviamo ancora una volta il Litorale (Ostia e Acilia) con una media del 6,84. Al secondo posto si posiziona la Periferia interna al Raccordo con un voto del 6,76. 6,72 per quella esterna e la Fascia Verde. A chiudere la speciale graduatoria è l’Anello Ferroviario. Per questa zona i cittadini hanno dato un voto del 6,7. Valutazioni che hanno portato la media generale di Roma al 6,7 (nel 2019 era del 5,3).
