L’ex allenatore del Sassuolo ha difeso un suo calciatore che era stato attaccato dal tecnico del Brentford durante la partita.
Tre partite di Premier League, un pareggio e due sconfitte. Non è iniziata nel migliore dei modi l’avventura di De Zerbi sulla panchina del Brighton. Dopo il funambolico 3-3 contro il Liverpool, sono arrivati i ko contro Tottenham prima e Brentford poi. Nel “Friday night” i Seagulls sono stati abbattuti dalla doppietta di Toney: un gol per tempo che ha chiuso la sfida con il risultato finale di 2-0 per le Bees. Ma a fare ancor più rumore è stato il duro confronto tra gli allenatori a fine primo tempo. Colpa di un ‘contatto’ tra l’allenatore del Brentford, Thomas Frank, e un calciatore del Brighton, Joel Veltman.
Premier League, De Zerbi difende un suo calciatore: scoppia la rissa tra panchine
Rissa sfiorata tra i due allenatori sullo scadere del primo tempo. Lo scontro è stato causato da una rimessa laterale che non è stata battuta prontamente dal Brentford, in vantaggio per 1-0. Da lì è nata una discussione tra Veltman e Frank, con quest’ultimo che ha alzato le mani sul calciatore avversario. Immediato l’intervento di De Zerbi, a muso duro contro il collega.
Roberto De Zerbi explains what happened on the side line between him and Thomas Frank 👇 pic.twitter.com/lmuXaaNf9U
— Sky Sports Premier League (@SkySportsPL) October 14, 2022
A separare i due allenatori sono stati i calciatori delle due panchine. Un episodio che a detta di De Zerbi è rientrato già nell’intervallo: “Non c’è stato alcun reale problema fra di noi. Semplicemente non mi piace che un altro allenatore tocchi uno dei miei giocatori. Né apprezzo che si parli con qualcuno dei miei in campo. Non è un atteggiamento che gradisco perché durante la mia carriera io non ho mai cercato di parlare o di toccare chi era in campo con la maglia avversaria“.
👀 Fiery end to the first half between Brentford & Brighton
Frank 🆚 De Zerbi ended in a yellow card each 🟨 pic.twitter.com/Y8cxLR3d3h
— Football Daily (@footballdaily) October 14, 2022
Per quanto riguarda il risultato sportivo, il tecnico italiano ha dichiarato: “La squadra ha costruito tante occasioni da gol ma non siamo mai riusciti a trovare la porta. Non c’è molto da aggiungere, per vincere una partita di calcio occorre segnare. E non ci siamo riusciti nonostante i 21 tiri verso la porta avversaria“.