Una nota catena di negozi d’articoli sportivi ha deciso di cambiare completamente nome e lo ha fatto grazie ad una grande operazione di marketing
Passo importante e clamorosa svolta per una delle aziende sportive più conosciute in tutto il mondo che ha deciso di fare un cambiamento epocale. A cosa ci stiamo riferendo? Al suo nome. Già, perché ha deciso di cambiarlo completamente. In questo momento in Belgio, ben tre punti vendita (Evere, Namur e Gent), hanno deciso di cambiare l’iconica insegna. In che modo? Anagrammando il nome del noto marchio al contrario. Il motivo? Cercare di vendere articoli sportivi vecchi ed usati e magari ottenere, in futuro, sconti su ulteriori acquisti.
Una idea geniale che, con il passare dei giorni, è diventata virale. Tanto è vero che gli esperti del marketing hanno trovato un nome a tutto questo: si chiama ‘reverse shopping’. Le persone che rivenderanno i propri prodotti al negozio riceveranno un buono da spendere in attrezzature nuove o altri oggetti di seconda mano. Una operazione che rimarrà attiva per almeno due anni. Per quanto riguarda i prodotti usurati che non possono essere riparati e completamente malandati potranno essere lasciati gratis al punto vendita. Si provvederà con lo smaltimento e riciclaggio.
Addio Decathlon, da oggi in poi si chiamerà ‘Nolhtaced’ [FOTO]
Decathlon changed its name to ‘Nolhtaced’. 😕🤔
Stop trying to figure out the meaning of the name using your Googling skills! 😅
It’s just the company name written backward. <<<
But why it did this?🤷♀️🤷♀️ pic.twitter.com/4WMUHa1Gvn
— Arnab Nayak (@thestartupgyaan) October 15, 2022
L’obiettivo responsabile del settore usato per il Belgio, Arnaud De Coster, ha voluto spiegare questa scelta in una intervista rilasciata al ‘Brussels Times‘: “Vogliamo assicurarci che tutti possano praticare sport in modo rispettoso dell’ambiente. Per crescere in modo sostenibile, siamo quindi pienamente impegnati nel nostro servizio di riacquisto, nella nostra offerta dell’usato, nel noleggio e nelle riparazioni“.
Un cambio nome che in molti avranno notato anche su internet e non solamente in alcuni punti vendita. Anche Joeri Moons, responsabile della sostenibilità di Decathlon (pardon, Nolhtaced) del Belgio ha concluso dicendo: “Il nostro modello di consumo deve cambiare: dobbiamo acquistare meno prodotti nuovi e rivendere, riparare o noleggiare di più”.