Il numero uno di ‘Azione’, Carlo Calenda, ha rilasciato una intervista ai microfoni del ‘Corriere della Sera’. Al quotidiano si è voluto soffermare su vari argomenti, in particolar modo al Partito Democratico e non solo…
Il numero uno del ‘Terzo Polo’, Carlo Calenda, ha voluto mettere le cose in chiaro e lo ha fatto rilasciando una intervista al ‘Corriere della Sera‘. Ha fatto capire che se nella giornata di domani, mercoledì 19 ottobre, non dovessero fuoriuscire delle novità allora non intende partecipare al voto per un semplice motivo. Quale? Ovvero quello che una delle due opposizioni è esclusa dall’accordo che c’è tra il Partito Democratico ed il Movimento 5 Stelle. Questo è quello che ha ribadito proprio il nativo di Roma.
Insomma, in poche parole è tornato a minacciare una possibile rottura con il Pd dopo l’attacco di Matteo Renzi per quanto riguarda la questione sulle vicepresidenze. Per Calenda non ci sono dubbi: oramai il Pd sta pensando esclusivamente al M5S e li sta escludento. Non solo: usa anche parole molto forti: “Fossero i nazisti dell’Illinois si accorderebbero anche con loro“. Notizie da Enrico Letta? Nessuna. Segno del fatto che nemmeno sulle Regionali è stata trovata alcuna intesa.
Calenda: “Meloni? A decidere è Mattarella…“
Il suo obiettivo è quello di “costruire un grande partito riformista italiano, altrimenti si continuerà sempre con lo schema “fascisti contro comunisti”. Sul possibile voto da parte del nuovo governo tiene le porte bene aperte: “Se dovessero presentare un piano sulle bollette come lo abbiamo presentato noi parteciperemmo al voto”. Anche se ha voluto fare chiarezza: “Questo non vuol dire dare a loro fiducia“.
In conclusione si è soffermato anche sulle parole e “minacce” di un possibile ritorno al voto da parte della Meloni e dal suo partito: ” Non decide lei, ma un signore che si chiama Sergio Mattarella“. Non è mancata la sua ironia anche in questi casi: “Se andiamo al voto adesso ci ricoverano tutti quanti per un trattamento sanitario obbligatorio. Qui c’è da governare un Paese“.