Si continua a parlare del caso Jorginho e dell’influencer napoletana. Accuse pesantissime da parte di quest’ultima nei confronti del centrocampista del Chelsea durante una diretta su ‘Twitch’ [VIDEO]
In questi ultimi giorni il mondo del gossip (soprattutto per quanto riguarda il lato calcistico) sta parlando della vicenda che vede come protagonista proprio il calciatore inquadrato in foto, Jorginho. A quanto pare il centrocampista del Chelsea, padre di tre figli, avrebbe tradito la sua compagna con una influencer molto conosciuta sui social network. Stiamo parlando di Paola Saulino che, durante una diretta social sul canale ‘Ocwsport‘ su Twitch, ha rivelato dei particolari inquietanti che riguardano proprio il campione d’Europa.
Non è affatto un mistero che i due si sarebbero incontrati in più di una occasione. Si erano conosciuti in discoteca e subito sono passati al sodo senza passare neanche per il via. Poi la stessa ha iniziato a ricevere delle minacce dalla fidanzata di lui su Instagram (che la stessa ha reso pubbliche). Insomma, i colpi di scena non finiscono in questa vicenda che ha incuriosito un bel po’ di persone.
Jorginho, accuse pesanti dalla Saulino [VIDEO]
@ocwsport PAOLINA RIVELA TUTTA LA VERITÀ SULLA VICENDA JORGINHO E SVELA DEI RETROSCENA INQUIETANTI.. “SONO STATA STRATTONATA” #Jorginho #PaolinaSaulino #ocwsport ♬ Change My Mind – Chris Alan Lee
Queste sono state le parole rilasciate dall’influencer napoletana: “Non è che sono stata una suora. Non è stato il primo calciatore con il quale ho avuto un rapporto. E’ il messaggio che voglio sottendere a questa situazione. E’ una lotta personalissima di un mondo molto maschile come quello del calcio. Viene usato un potere maschilista che offende la libertà della donna facendo leva su una sudditanza psicologica“.
Poi l’ammissione: “Sono stata a letto con Jorginho, poi non mi ha più salutato perché ha capito che la fidanzata mi stava iniziando a scrivere. Da donna sono andata vicino a lui e gli ho detto che era un cafone“. La dinamica che spiazza tutti: “Il suo procuratore mi ha strattonato dicendomi che queste cose le dovevamo risolvere da soli e in maniera privata. Un gesto molto cafone ed inelegante“.
