Messaggi pubblicati, sospetti sul tecnico e dettagli agghiaccianti: scandalo a luci rosse, ecco cosa sta emergendo.
Tutto è partito da una denuncia. L’hanno documentata in maniera impeccabile, con tanto di screenshot di messaggi, testimonianze e pesantissime accuse. Il dossier è arrivato sul tavolo della federazione portoghese, che ora dovrà prendere decisioni immediate.
Tutto sarebbe nato da un party sfrenato, al quale avrebbero preso parte calciatrici e staff tecnico del Famelicao, formazione lusitana che milita in Primera Liga. Non ci sono nomi, ma si punta a ricostruire quanto accaduto in una presunta orgia che si sarebbe consumata nell’appartamento di un membro dello staff del club. La denuncia di fatti che risalgono alla stagione 2021-22 è stata raccontata dal quotidiano ‘Publico‘. “Vedendo diverse mie colleghe portare allo scoperto molestie sessuali subite da un allenatore o un direttore sportivo mi sono convinta a dire tutto”, avrebbe affermato una giocatrice, sottolineando di averlo fatto anche per la “condotta dei dirigenti del Famelicao, che sono stati avvertiti e non hanno fatto nulla”.
Accuse di molestie sulle giocatrici: nel mirino un tecnico
L’orgia avrebbe coinvolto 8 persone, e secondo le testimonianze sarebbe parte di una serie di comportamenti che hanno origine da tempo. La denuncia arriva infatti dopo le accuse di molestie sessuali presentate da diverse giocatrici contro l’ex allenatore del Rio Ave Femminile Miguel Alfonso. La segnalazione riguarda infatti il comportamento superficiale del Famelicao nel momento in cui la società lo aveva ingaggiato ed era stata avvertita delle segnalazioni per molestie su di lui.
Sono stati quindi pubblicati da una dirigente scambi di messaggi compromettenti con dialoghi fra il tecnico e alcune atlete in cui si legge che alcune giocatrici avrebbero deciso di smettere “per colpa di questo uomo e degli atteggiamenti di bullismo e molestie”. L’allenatore si è difeso da una lunga serie di accuse, sottolineando che è un tentativo per screditarlo e che si tratta di calunnie. “Sono accuse infondate – ha dichiarato -, la gente dimentica che ho una famiglia”. Restano però alcuni messaggi e un invito chiaro di Daniela Lopes, agente che li ha condivisi puntando il dito anche sul Famelicao. “Hanno deciso di fingere che sia normale? L’elemento accusato e coloro che hanno acconsentito a tutto ciò devono essere puniti. Per tutti noi”. La Federazione intanto ha aperto un fascicolo per approfondire, ma lo scandalo rischia di allargarsi.