Alle ore 11.00 Giorgia Meloni è intervenuta alla Camera per chiedere il voto di fiducia per il suo governo: ecco il suo discorso.
Qualche anticipazione è arrivata da fonti di Palazzo Chigi, altre da spifferi che hanno svelato quali saranno i temi che oggi la Premier toccherà alla Camera nel suo discorso per chiedere la fiducia.
Pnrr, migranti, caro bollette, guerra in Ucraina. Saranno solo alcuni dei punti nel discorso programmatico che è di certo il più importante nella carriera della Premier. Oggi alla Camera Giorgia Meloni riferirà spiegando quali saranno le prime mosse della sua “squadra di ferro”. Lo seguiremo in diretta per scoprire quali sono i passaggi toccati della leader di Fratelli d’Italia che lancerà messaggi diretti alla nazione e agli elettori.
Diretta Camera: gli aggiornamenti in tempo reale
https://www.youtube.com/watch?v=NkyQugQSOPk
12.10 – Migranti
“In Italia come in qualsiasi stato serio non si entra illegalmente, ma lo si fa attraverso i decreti flussi. In questi anni troppi uomini, donne e bambini hanno trovato la morte in mare. Noi vogliamo fermare le partenze illegali spezzando finalmente il traffico di essere umani nel Mediterraneo”.
12.08 – Giustizia
“Legalità significa anche una giustizia che funzioni. La lentezza ci costa un punto di Pil l’anno. Lavoreremo per garantire ai cittadini di vivere in un Paese sicuro. Riformeremo la giustizia minorile per non avere più casi Bibbiano”.
12.05 – Legalità
“La legalità sarà la stella polare di questo governo. Affronteremo il cancro mafioso a testa alta. La lotta alla mafia ci troverà in prima linea”.
12.04 – Il Covid
“Il Covid ha portato alla morte di oltre 150mila persone e se siamo usciti, al momento, è merito del personale sanitario. E con loro il mio ringraziamento va ai lavoratori dei servizi essenziali e a quelli del terzo settore. Purtroppo non possiamo escludere una nuova ondata o una futura pandemia, ma possiamo imparare dal passato per farci trovare pronti. E dunque voglio dire fin da ora che non replicheremo in nessun caso il modello precedente”.
12.00 – Diritti civili e aborto
“Vedremo alla prova dei fatti anche su diritti civili e aborto su chi in campagna elettorale mentiva su quali fossero le nostre reali intenzioni”.
11.58 – La famiglia e il calo demografico
“Intendiamo sostenere le famiglie. Per uscire dalla glaciazione demografica e tornare a produrre un Pil demografico serve un piano importante. Un nostro impegno quello di aumentare gli importi dell’assegno unico, aiutare le giovani coppie ad ottenere la prima casa. Vogliamo incentivare il lavoro femminile”.
11.55 – I giovani e le manifestazioni
“Io penso di conoscere abbastanza bene l’universi giovanile. Una palestra di vita meravigliosa e confesso che difficilmente non proverò un minimo di simpatia per quelli che andranno in piazza per manifestare contro il Governo. L’ho fatto anche io in passato e a loro voglio dire di essere liberi“.
11.52 – Reddito e assistenzialismo
“La soluzione per chi può lavorare non è il Reddito di cittadinanza. Si tratta di una sconfitta per chi era in grado di fare la sua parte per l’Italia, per se stesso e per la sua famiglia. chi davvero non potrà lavorare non sarà lasciato solo, gli altri dovranno fare la loro parte”.
11.50 – Pensioni
“Facilitare l’uscita dal mondo del lavoro. LA priorità è sistema pensionistico che garantisca tutto anche alle giovani generazioni. Una bomba sociale che continuiamo a ignorare e che in futuro investirà milioni di lavoratori”.
11.46 – Pilastri del Governo
“Ridurre pressione fiscale su imprese e famiglie con tasse mirate. Il secondo pilastro sarà uan tregua fiscale per consentire a famiglie e imprese di regolarizzare la posizione con il Fisco e una serrata lotta all’evasione che parta da grandissimi frodi sull’Iva”.
11.42 – Ricchezza, sviluppo e imprese
“Imprese chiedono risposte e regole certe. La nazione la fanno i lavoratori, non editti del governo”.
11.38 – “Questione meridionale”
“Il Sud deve essere una risorsa. Porre fine a quella beffa per cui il Sud esporta intelligenza e capitali altrove, mentre serve in quelle regioni dalle quali vanno via. Obiettivo ricucire Nord a Sud con investimenti strutturali per affrontare sfide climatiche e dare risposte ai territori sconvolti da eventi. Siamo al fianco del popolo delle Marche. non vi abbandoneremo, contate su di noi”. Lungo applauso per la Meloni.
11.35 – Archiviare logiche bonus
“Per molti sono stati utili solo in campagna elettorale, non alla crescita del paese”
11.32 – Pnrr e sviluppo
“Una opportunità straordinaria di ammodernare l’Italia. La sfida è complessa per i limiti strutturali e burocratici. Il rispetto delle scadenze è fondamentale e spenderemo al meglio le risorse concesse. Senza ritari e neanche sprechi”.
11.31 – “Ecco il mio obiettivo”
“A costo di non essere eletta penserò solo a come sarà l’Italia fra 10 anni, e a garantirle un futuro più agevole. La strada maestra, l’unica possibile, è la crescita duratura. Contrasteremo logiche predatorie ma siamo aperti alle imprese straniere che porteranno sviluppo in Italia”.
11.27 – “Nel pieno della tempesta”
“Siamo nel pieno della tempesta ma gli italiani hanno scelto noi. Eravamo consapevoli di questo macigno e ci siamo battuti per affrontarle. Non siamo abituati a scappare, e la nostra imbarcazione, l’Italia, rimane la nave più bella del mondo. Nulla è precluso se decidiamo di essere uniti”.
11.22 – Crisi energetica
“Chi crede che sia possibili cedere al ricatto di Putin sull’energia non risolve il problema e apre la strada a futuri aumenti e ricatti. Servono rispose in maniera unitaria. sul versante bollette e carburante arriverà impegno imminente. Ci costringerà a rinviare altri provvedimenti ma la priorità è arginare caro energia e diversificare fonti approvvigionamento. I mari possiedono giacimenti di gas che abbiamo il dovere di sfruttare a pieno”.
11.21 – Sostegno all’Ucraina
“Non possiamo accettare invasione russa. Gli oneri della crisi devono essere suddivisi in modo più equilibrato. Noi sosterremo però l’Ucraina.
11.20 – Destino comune, europeo e occidentale, arriva l’applauso più lungo
“Che ci piaccia o no la libertà ha un costo. Siamo stati protagonisti in tante missioni internazionali e ringrazio donne e uomini che hanno tenuto alto il prestigio della patria a costo della vita. La patria vi sarà sempre riconoscente.
11.18 – La Meloni sull’Europa
“Le istituzioni europee sono il luogo in cui faremo sentire il nostro peso. Non è sabotare come qualcuno dice ma pe collaborare e avere approccio vicino a cittadini e imprese”. Poi ancora: “Serve integrazione nel rispetto del motto che dice ‘uniti nella diversità’- Ognuno deve portare la propria identità come valore aggiunto”.
11.15 – Ci assumiamo diritti e doveri
“Anteporremo l’interesso della nazione a quello del partito. Non useremo per altro il voto degli italiani e lo faremo per 5 anni. Vogliamo dare un futuro maggiore di libertà, giustizia e benessere. Potremmo fare scelte che non saranno comprese da alcuni cittadini ma il coraggio non ci manca”.
11.12 – Prima donna a capo di una nazione, grande resposnabilità
“Ho una responsabilità immensa rispetto alle donne che affrontano problemi per rivendicare il talento o il diritto a vedere apprezzati i sacrifici. Ringrazio chi mi ha permesso di essere qui. Donne che hanno osato per impeto, ragione e amore”. Arriva un grazie alle donne che hanno fatto la storia d’Italia chiamate tutte per nome. “Spero di riuscire a farlo anche io”.
11.10 – Giorgia Meloni ringrazia anche Draghi
Ringraziamenti anche per Mario Draghi da parte di Giorgia Meloni
11.08 – Ecco alcuni passaggi importanti
“Ringrazio Mattarella, i miei Fratelli d’Italia e tutti gli alleati di Governo. La celerità di questi giorni è un fatto naturale, è doveroso. La condizione difficile in cui l’Italia si trova non consente di perdere tempo e noi non vogliamo farlo”.
11.05 – Inizia il discorso di Giorgia Meloni
“Solennità”. Questa la prima parola di Giorgia Meloni che apre il suo discorso parlando di emozione.
10.30 – Parla Crosetto
Solo Crosetto ha commentato prima di entrare alla Camera. Alla domanda su eventuali preoccupazioni e fibrillazioni per il voto è stato chiaro. “Mi vedete preoccupato”.
10 – A breve l’intervento
Attesa alla Camera per il discorso che alle ore 11 la Premier esporrà. Messaggi diretti agli italiani in quello che sarà di certo l’intervento più importante ella sua carriera politica e che svelerà i primi interventi del governo.