Non è di certo un periodo facile per uno dei volti più amati della tv: ecco in quali vicende si vede coinvolto
E’ senza dubbio uno degli attori più apprezzati del panorama italiano e ormai da tempo è seguitissimo da adulti e ragazzi: Raoul Bova ha conquistato il pubblico non soltanto per la sua naturale bellezza ma anche per i numerosi personaggi interpretati magistralmente nel corso degli anni, dai più seri a quelli comici.
In questi giorni però è finito al centro della polemica per delle faccende burocratiche in cui sembrerebbe negativamente coinvolto. Stando infatti a quanto riporta Oggi, l’erario contesta a Raoul un’evasione di 417 mila euro, risalente al 2011.
Bova, il reato che gli è stato contestato
L’attore deve fare i conti con il reato di «dichiarazione fraudolenta mediante artifici» e non è la prima volta che Bova ha a che fare con analoghe situazioni. In questo caso la Procura ha fissato la prossima udienza il prossimo 6 dicembre, ma già del 2017 Raoul era stato condannato in primo grado a un anno e sei mesi con la stessa accusa.
Anni fa si parlava di un’evasione di 600 mila euro avvenuta tra tra il 2005 e il 2010; l’attore in quella circostanza era ricorso in appello. In aggiunta a questo deve fare i conti anche con un’altra spiacevole vicenda: in questi giorni dovrà affrontare in tribunale un automobilista che lo ha denunciato per violenza privata, minacce e lesioni. Stando a quanto dichiarato dal querelante, Bova lo avrebbe aggredito. Dal canto suo Raoul lo ha controdenunciato spiegando che mentre l’uomo faceva manovra ha rischiato di investire la moglie Rocío Muñoz Morales. Chi avrà la meglio? Solo il tempo potrà dare tutte le risposte del caso.