Si torna a parlare del principe saudita, Mohammed Bin Salman. A quanto pare, proprio quest’ultimo, si divertirebbe a prendere in giro il presidente degli Stati Uniti D’America, Joe Biden
A lanciare la notizia è stato il noto quotidiano ‘Wall Street Journal‘. Protagonista di questa vicenda il principe saudita Mohammed Bin Salman. A quanto pare quest’ultimo, insieme ad alcuni dei suoi consiglieri, si divertirebbe a prendere in giro il presidente americano Joe Biden. Parole che stanno facendo molto rumore visto che lo ha considerato uno “scarso acume mentale“. A quanto pare, però, la stima nei confronti del numero uno degli USA non c’è mai stata.
Anzi, già da quando era il vice di Barack Obama non nutriva affatto delle simpatie nei suoi confronti. Tanto è vero che avrebbe riferito di preferire, di gran lunga, Donald Trump. Dopo le dichiarazioni uscite e diventate famose in tutto il mondo il Consigliere per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake SUllivan, ha fatto sapere che dopo le elezioni di midterm (che si verificheranno il prossimo 8 novembre), Biden è pronto a proporre al Congresso le relazioni con i sauditi.
Bin Salman prende in giro Biden: rapporti con USA sempre a rischio
In poche parole è pronto a confermare il blocco della vendita di armi (nel 2021) e introdurre delle restrizioni economiche. Non è un mistero che lo stesso Biden abbia criticato, in più di una occasione, il taglio secco della produzione di petrolio: ovvero due milioni di barili al giorno in meno. Un movimento che ha danneggiato l’Occidente e fatto prendere un bel sospiro di sollievo alla Russia di Putin. I rapporti tra gli USA e gli stessi arabi erano già tesi in precedenza.
Adesso lo sono ancora di più dopo queste ultime dichiarazioni rilasciate dal giornale. Non è finita qui visto che in più di una occasione gli americani hanno cercato di convincere ad isolare i russi, sia economicamente che politicamente. Niente da fare visto che lo stesso saudita appoggia Kiev ma allo stesso tempo continua a fare affari con Mosca. Un doppio gioco che agli USA non piace affatto.