Aumento delle temperature, l’Onu lancia un vero e proprio allarme: tra qualche anno la situazione potrebbe essere a dir poco drammatica
La vicenda delle temperature è un tema che si sta affrontando ancora adesso. Il mese di ottobre sta per terminare, ma sempre che siamo ancora ad agosto visto che continua a fare caldo. Non un buon segno visto che tra pochissimi giorni inizierà novembre e la situazione pare che non sia delle migliori. Il rischio di trascorrere il periodo di Natale con il caldo è sempre più concreto. Ovviamente non vogliamo ciò per tantissimi motivi. Nel frattempo, però, arriva un dato a dir poco preoccupante da parte dell’agenzia dell’Onu Unfccc che riguarda proprio il clima.
Con gli impegni per la decrabonizzazione che sono stati presi dai 193 paesi firmatari per quanto riguarda l’accordo di Parigi sul clima tenderanno a portare un aumento da parte delle temperature medie globali di 2,5 gradi Celsius nel 2100. L’accordo, invece, prevede che il riscaldamento globale sia tenuto sotto i 2 ed entro i 1,5 gradi. Una situazione per nulla facile e che potrebbe portare dei veri e propri rischi.
Onu, clima sul rapporto drammatico: cosa succederà?
Cosa dice il rapporto? Gli attuali impegni dei Paesi faranno aumentare le emissioni di gas serra del 10,6% al 2030 rispetto al 2010. Vale a dire un grande miglioramento rispetto alle valutazioni dello scorso anno (13,7% al 2030 rispetto al 2010). Non solo: le analisi dello scorso anno mostravano che queste emissioni sarebbero continuate anche dopo il 2030.
Quelli di quest’anno, invece, mostrano che le missioni non cresceranno più dopo il 2030. Nella prossima conferenza dell’Onu sul clima fanno sapere che l’aumento degli impegni di decarbonizzazione dei singoli paesi sarà uno dei temi principali per quanto riguarda la ‘Cop27‘ che si terrà in Egitto, precisamente a Sharm El-Sheikh in Egitto, dal 6 al 18 novembre.