Era fermamente convinta di avere la cistite, fino a quando gli stessi medici non le hanno detto la verità. Il racconto della donna arriva direttamente nel corso del programma ‘Pomeriggio Cinque’, condotto da Barbara D’Urso
Una vicenda che ha incuriosito molti ma che, allo stesso tempo, ha fatto venire più di qualche dubbio. La storia vede come protagonista Emanuela, una donna di Caserta, fortemente convinta di avere la cistite. Tanto è vero che andata all’ospedale ‘Sant’Anna e San Sebastiano‘ dove invece ha scoperto tutt’altro.
Non se lo sarebbe mai aspettato. Il tutto, come riportato in precedenza, è stato raccontato durante una diretta del programma ‘Pomeriggio 5‘. Oramai nel suo paese non si sta parlando d’altro. Una vicenda che sta facendo discutere anche i social network.
Credeva di avere la cistite, invece era solo incinta
Potrebbe essere tranquillamente una puntata di “Non sapevo di essere incinta“. Sì, era convinta di avere la cistite ed invece era solamente incinta. Tanto è vero che la 42enne è stata operata con un cesareo d’urgenza dove ha dato alla luce la piccola Laura che sta bene. E’ uscita dopo pochi giorni dall’incubatrice, i medici stavano aspettando una degenza di almeno 2 settimane. Segnali di una possibile gravidanza? Zero assoluto. “Se avessi saputo di aspettare questo gioiello l’avrei preservata in tutti i modi“.
In molti però non se ne capacitano e si pongono la domanda che in questo caso appare più che spontanea: come è possibile non accorgersi di nulla? Nemmeno la mamma sa dare una spiegazione visto che non ha avuto né nausea né alcun tipo di problema. Successivamente le viene chiesto del ciclo? La risposta: “Pensavo di essere in menopausa, perché il ciclo era terminato più di 8 mesi fa. E ho anche una storia familiare con donne andate in menopausa anche a 34-36 anni”.
Successivamente la donna ha iniziato ad avere dolori alla pancia che era più gonfia del solito: “Soffro di cistite cronica, ho anche altri problemi. Ho chiamato anche il medico che mi ha prescritto farmaci, ma i dolori non passavano“. Tutto è bene quel che finisce bene.
