Dopo aver ottenuto la qualificazione agli ottavi di Champions League, la società nerazzurra incontra oggi l’entourage del giocatore
È il giorno della festa in casa Inter, dopo la qualificazione agli ottavi di Champions League. Una piccola impresa, considerando la difficoltà del girone in cui era inserita la squadra di Inzaghi, che porterà nelle casse del club circa 20 milioni di euro. Una boccata d’ossigeno che può essere propedeutica anche al rinnovo di Milan Skriniar. Perché è sì il giorno della festa, ma anche dell’attesa e della verità. Nella sede interista, infatti, andrà in scena l’incontro tra Marotta, Ausilio e l’entourage del difensore slovacco, con l’obiettivo di arrivare al rinnovo di un contratto pericolosamente in bilico e in scadenza a giugno.
Inter, tutto sul rinnovo di Skriniar: c’è l’incontro
Skriniar al momento guadagna 3,8 milioni a stagione, l’Inter ha intenzione di mettere sul piatto un’offerta in stile Lautaro, arrivando quindi a proporre uno stipendio da circa 6,2 milioni all’anno più bonus da modulare. La partita è aperta, Marotta nel pre partita di Inter-Viktoria ha mostrato ottimismo e fiducia, convinto che arrivare al sì del difensore non sia poi impresa impossibile. Certo che però gli ostacoli non mancano. Skriniar, ma soprattutto i suoi agenti, sanno d’avere il coltello dalla parte del manico, soprattutto perché un giocatore del genere, a scadenza, fa gola a tanti top club.
Primo tra tutti il PSG che in estate era arrivato a offrire 60 milioni all’Inter e soprattutto un contratto quinquennale da 9 milioni netti al ragazzo. Un’offerta nettamente superiore rispetto a quella dell’Inter e che – fanno sapere da Parigi – sarebbe ancora valida se Skriniar decidesse di non rinnovare con i nerazzurri. Non solo. Dall’Inghilterra fanno sapere che United, Liverpool e Chelsea sarebbero pronte a giocarsi i propri assi pur di assicurarsi Skriniar a parametro zero. L’Inter, però, vuole provare a battere la concorrenza e a dare continuità a un progetto che ha già assicurato i rinnovi di Barella, Lautaro e Brozovic.
