Cosa accadrà nel mercato immobiliare? La proiezione non lascia dubbi

Uno studio di Oxford sul mercato economico internazionale, non lascia spazio a dubbi e spaventa tutti

I problemi economici mondiali, la difficoltà di uscire dalla crisi post pandemica, i mercati che faticano a riprendersi. Cosa succederà nei prossimi anni? Il mondo riuscirà a riprendersi o sarà destinato a crollare in modo definitivo. L’Oxford Economics, società leader nella previsione economica globale e nell’analisi econometrica, ha realizzato una proiezione (basata su tre possibili soluzioni) che non lascia dubbi.

case
Il mercato immobiliare verso la crisi mondiale –

Secondo questa proiezione, il mondo rischia la recessione, a causa del rallentamento del mercato delle abitazioni. Tutto potrebbe realizzarsi nel 2023. A riportare la notizia è il quotidiano spagnolo El Pais, secondo il quale “in questo momento di incertezza, una cosa è certa: le cose non vanno bene a livello internazionale per il settore immobiliare, che dall’epoca della pandemia è finito in una bolla”. Il quotidiano spagnolo spiega che la Oxford Economics scommette che i prezzi delle case nell’insieme di 20 economie avanzate, inclusa la Spagna, subiranno una flessione, perché “se all’inizio di quest’anno sono cresciute a un tasso annuo del 15%, entro la metà del prossimo anno cresceranno solo dell’1%.”

I tre scenari

case
Cosa accadrà nel mercato immobiliare. La previsione spavetosa –

Tre gli scenari possibili: il primo ipotizza che entro il 2025 i prezzi delle case scendano del 10% in un insieme di 22 paesi. Ciò comporterebbe una diminuzione della ricchezza delle famiglie, poiché molte hanno i loro principali risparmi in alloggi. Questo si traduce in minori consumi. La proiezione non copre solo le 20 economie avanzate oggetto dello studio, ma anche Svizzera e Cina. Nel secondo scenario la crescita sarebbe invece più compromessa se al calo dei prezzi si aggiungesse un forte calo degli investimenti immobiliari in abitazioni.

“Con una riduzione del 10% in questa variabile, per lo stesso insieme di 22 economie, il PIL mondiale crescerebbe solo dello 0,7%”. Nel terzo scenario i prezzi delle case scendono e si verifica una recessione economica generale, i prestiti tendono a essere più selettivi e le condizioni per ottenere un mutuo si restringono. Se a ciò si aggiungesse quanto spiegato negli scenari precedenti, il Oxford Economics ritiene che l’economia mondiale avrebbe una crescita esigua dello 0,3% “e nel secondo trimestre del 2023 l’economia diminuirà”.

Gestione cookie