Hanno aspettato per qualche settimana per verificare la situazione, ma alla fine le forze dell’ordine hanno dovuto attuare l’ordinanza
Non c’è stato niente da fare. Su richiesta dei Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo, il Questore di Roma ha disposto la sospensione per 10 giorni di un ristorante al Lago Albano.
Il provvedimento è stato notificato dai Carabinieri al titolare dell’esercizio di ristorazione che negli ultimi mesi è risultato teatro di tumulti e vari disordini, riscontrati in vari interventi richiesti al 112 e svolti di iniziativa da pattuglie dell’Arma dei Carabinieri, a seguito di richieste per disturbi alla quiete pubblica, musica oltre l’orario consentito dalle vigenti ordinanze comunali, controlli di persone censurate e principi di risse e litigi non opportunatamente contenute dal personale della sicurezza interna.
Una chiusura che sta già facendo discutere
All’interno del parcheggio del locale, lo scorso anno, vi era stata altresì l’esplosione di diversi colpi di arma da fuoco tra rivali che, per mera fortuna, non provocò feriti. Per quell’episodio i Carabinieri di Castel Gandolfo svolsero indagini che portarono all’arresto di 3 persone gravemente indiziate del reato di tentato omicidio.
Già qualche settimana fa il Questore di Roma aveva disposto la sospensione delle attività del ristorante su richiesta della compagnia dei Carabinieri di Castel Gandolfo. Il provvedimento era stato notificato dagli stessi carabinieri al titolare del ristorante anche perché c’erano stati parecchi disordini e tumulti già segnalati da diverso tempo e la gente che abita in quelle zone non ce la faceva più anche perché il timore che potesse succedere qualcosa era evidente. E così è stato.