Siamo così sicuri che il vino rosso possa fare così tanto bene alla nostra salute? Ci sono delle vere e proprie contraddizioni che arrivano da un paese estero che affermano esattamente il contrario
Suona l’allarme per gli appassionanti del vino. In particolar modo di quello rosso. In molti, soprattutto tra medici e persone del settore, hanno ribadito che questa bevanda può fare del bene alla nostra salute. In parte è vero, anche se dalla Francia non ne sono così convinti. Tanto è vero che è arrivato un articolo dal quotidiano ‘Pais’ che ha voluto ribadire un suo concetto. Soprattutto sulla parola “naturale”. Per i francesi tutto questo non vale a dire solamente un qualcosa di innocuo, ma allo stesso tempo può risultare tossico e velenoso.
Medici, cardiologi e società scientifiche sono sempre più convinti che un bel bicchiere di vino rosso fa bene al cuore per un semplice motivo: contiene antiossidanti (polifenoli e resveratrolo). Ovviamente non bisogna esagerare e mai andare oltre, così come in tutte le cose. Questo, però, non lo scopriamo di certo oggi. Se usiamo la parola “vino naturale” ci riferiamo ad un prodotto coltivato biologicamente e che non contiene alcun tipo di pesticida.
Il vino rosso fa bene oppure no?
Anche se, secondo alcuni esperti, bere un bicchiere di “vino naturale” non può fare altro che generare meno sbornia e quindi avere una gradazione alcolica inferiore. Anche se, di tutto questo, ‘El Pais’ non è pianamente convinto. Anche se la domanda che tutti si stanno ponendo non può che essere una (ed è anche lecito visto che vi trovate qui per questo motivo).
Il vino naturale fa bene oppure non alla salute? Per il ‘Pais‘ la risosta non lascia dubbi: “Le ragioni per bere vino devono essere personali. Queste hanno a che fare con il piacere e il gusto, ma non possono essere giustificate dalla salute. Qualsiasi tipo di alcol è tossico e non è raccomandato in nessuna circostanza. Quella naturale è un’opzione di produzione, ma non vuol dire che sia automaticamente salutare”.
