Mutui, Fabi lancia l’allarme per quanto riguarda i tassi che possono sfiorare un tetto importante e che non deve essere affatto sottovalutato
Non arrivano per nulla buone notizie per quanto riguarda i mutui. Se gli interessi che riguardano i mutui ipotecari avevano superato il 4% con il costo del denaro all’1,25% e con il nuovo rialzo al 2% (decisione arrivata direttamente dalla Banca Centrale Europea), non è assolutamente da escludere che venga sforata una soglia importantissima. Di quanto? Si parla del 5%. Questo è l’ennesimo allarme che arriva direttamente dalla Fabi, ovvero la Federazione Autonoma Bancari Italiani.
Lo hanno fatto sapere con un comunicato ufficiale. Dopo neanche due mesi dalla prima mossa arrivata proprio dalla Bce, in uno stato di vulnerabilità economica che si sta diffondendo sempre di più “la rapidità con cui si sta realizzando il piano record dei tassi dell’Eurotower comincia a generare un clima di sfiducia, con forti implicazioni sociali e finanziarie per famiglie e imprese“.
Mutui, allarme Fabi: tassi sforeranno tetto del 5%
In conclusione la stessa Federazione ha voluto far sapere che questi tassi per le nuove erogazioni potrebbero sforare, appunto, il tetto del 5%. Quando? A partire già nei prossimi mesi. Con l’aumento da parte dello spread che sta influenzando non poco l’argomento che riguarda i prestiti già concessi a tasso variabile “il nuovo scenario finanziario che si profila per le famiglie e imprese italiane, è sempre più buio“.
In base a ciò il Governo si sta muovendo e non ha alcuna intenzione di perdere un solo minuto in più e sta cercando, in tutti i modi, di non arrivare a ciò. Qual è l’idea? Quella di potenziare e di richiedere un fondo di garanzia per cercare di aiutare le giovani coppie a comprare una casa a e, di conseguenza, costruirsi un futuro che si fa sempre più lontano. Di cero non per colpa loro.
