Durissimo il virologo: “Sono stato contro le restrizioni a lungo termine, ma questa la vedo come un’invasione della politica sulla scienza”
Sempre a schiena dritta, sempre coerente, anche se culturalmente e saggiamente è comunque pronto a rivedere le proprie idee qualora ravvisasse qualche incongruenza, ma il direttore della Clinica di malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, professore Matteo Bassetti, e c’è da riconoscerglielo, è stato uno dei primi a lanciare l’allarme sul Covid quando era necessario farlo e sempre uno dei primi a chiedere di moderare sulle restrizioni quando il virus era comunque sotto controllo grazia ai vaccini, e non ha mai risparmiato aspre critiche al precedente governo e al Ministro Speranza. E’ uno dei pochi che ha espresso il proprio libero pensiero sempre e comunque, senza farsi mai condizionare da idee politiche ma solo ed esclusivamente dalla scienza. Ma questa vicenda sul reintegro dei medici no-vax non è che la mandi tanto giù. Tutt’altro.
“Credo che si poteva anche evitare questo anticipo del reintegro dei medici no-vax – ha esordito Matteo Bassetti a Notizie.com – si poteva differenziare, si poteva dire: noi non anticipiamo la a fine del provvedimento, ma reintegriamo gli infermieri, perché c’è necessità, questo è vero, ma magari senza metterli nei reparti più a rischio dove c’è ancora l’obbligo del vaccino e poi per i medici, bisognava che fosse l’ordine professionale a decidere il da farsi come è giusto che sia. E’ evidente che ci sia un’invasione della politica, senza tener conto deontologia professionale e della scienza e a me, questo, sono sincero fa un po’ paura. Le dico una cosa, ho condiviso il discorso della Meloni al 90%, anche perché, e questo nessuno me lo può obiettare, quando la situazione legata al virus si è un po’ normalizzata, sono stato uno dei più critici col governo precedente e col Ministro Speranza e con tutte le restrizioni che non avevano più motivi di esistere però aver messo tutto insieme compreso il discorso con i vaccini è un messaggio un po’ fuorviante e mi dispiace perché io sono un elettore di centrodestra e non me ne vergogno, ma la liberta di pensiero e il mio modo di essere come persona e come medico mi porta a criticare quanto si sta sostenendo“.
“”Conosco Schillaci non è un medico no-vax ed è un po’ imbarazzato da tutto questo”
Sui medici no-vax, Bassetti poi è ancora più duro, soprattutto sulla loro figura e sul loro modo di essere medici nel senso vero della parola: “Stiamo sempre parlando di operatori sanitari, cioè persone che sono deputate a curare altre persone e soprattutto anche a consigliargli di fare il vaccino, e un medico no vax non può fare il medico perché in queste cose non crede, non crede negli antitumorali, o nella pastiglia per il diabete, non si possono fare dei distinguo, qui siamo davanti a 14 miliardi di dosi che sono state iniettate nel mondo. Tanti di questi medici, se non tutti, parlano ancora di sperimentazione, ma per favore, se un medico dice queste cose è fuori dal mondo, e va in contrasti con l’ordine dei medici che, a sua volta, dovrebbe metterli fuori, non scherziamo”
“Sia ben chiaro – aggiunge Matteo Bassetti a Notizie.com – sono vicino, vicinissimo al pensiero di questa maggioranza, e lo sanno tutti e non me ne vergogno per niente anzi, ma non è così che si fa e si dicono le cose, si sarebbe potuto e dovuto dirlo in maniera diversa, anche perché tante cose che ha detto il presidente Meloni sono sacrosante ma dire che la campagna vaccinale è stata fatta male, no questo no perché sono state salvate delle vite, se ne sta facendo una questione ideologica e non scientifica e lo trovo aberrante. Spero e credo sia stato fatto un errore di comunicazione, lo stesso Schillaci, che conosco ed è persona di grande profilo, non è un novax e secondo me è il primo ad essere imbarazzato da questi discorsi. Io ho la mia onestà intellettuale, anzi mi stupisco di chi chi si stupisce che dica determinate cose e, se devo essere sincero, mi stupisco anche di chi in questo momento resta in silenzio. Io non ce la faccio e ho la mia libertà di pensiero. Sono un medico e ho a cuore i miei pazienti“. Bassetti ne fa anche un discorso scientifico relativo alla situazione attuale del Covid: “Questa nuova variante, la Centaurus, deriva sempre da Omicron, è contagiosa, ma è sotto controllo, non sembra essere più aggressiva, purtroppo ha la capacità di sfuggire all’immunità naturale, in parte anche in quella di vaccino se non è stato fatto il booster. Diciamo che per i 40-50(enni non ci sono problemi, ma per quelli che hanno 70-80 anni e i fragili devono assolutamente fare una dose di richiamo, anche perché tra fine novembre fine di dicembre questa variante potrebbe incrociarsi con l’influenza e non sarà proprio semplice, per questo il messaggio del governo diventa importante, soprattutto per una campagna vaccinale per quel tipo di persone lì. Ora sembra che tutto sia stato ideologico e non è così, il vaccino è stata una scelta scientifica e tecnica inevitabile. Questo è altrettanto cristallino e la pensano così tutti i medici, non c’è mai stata un’uniformità di giudizio e di pensiero tra noi. E anche per il Ministro Schillaci sono convinto sia così”
