Ci sono ancora tante incertezze riguardo al futuro della società ligure, il gruppo che fa riferimento ad Al Thani non ha mandato segnali concreti
Ancora nubi intorno al futuro della Sampdoria, non si scioglie il nodo riguardante il passaggio di proprietà del club blucerchiato. La squadra è in chiara difficoltà sul campo, il pareggio della Cremonese con il Milan ha fatto scivolare la Samp al penultimo posto, finora è arrivata una sola vittoria in campionato e alle porte c’è la difficile trasferta sul campo del Torino. Nel frattempo sul piano societario non c’è ancora chiarezza. Sul fronte Di Silvio non si registrano sostanziali passi avanti, il bonifico da 40 milioni che doveva dare avvio al passaggio di proprietà del club nelle mani di Al Thani non è ancora arrivato.
Cessione Sampdoria, spunta un nuovo gruppo: la situazione
Nel frattempo, però, si registrerebbe una novità interessante. Secondo quanto riferisce “La Repubblica”, un gruppo di cui farebbero parti dei fondi inglesi e americani si sarebbe mosso con concretezza per acquistare il club, sarebbe già entrato nella cosiddetta “data room” cioè la fase in cui si produce la documentazione necessaria per presentarsi poi alla due diligence e quindi l’analisi dei conti del club blucerchiato. Passaggi, entrambi, che il gruppo che fa riferimento ad Al Thani non ha ancora effettuato. Nella vicenda va registrato anche il parere di Hoist, società svedese che, nei fatti, è la principale creditrice dell’ex presidente Ferrero.
Secondo il “Secolo XIX”, in Hoist ci sarebbe uno scetticismo piuttosto forte rispetto alla possibilità che Al Thani possa alla fine acquistare la Sampdoria. E così prenderebbe sempre più corpo l’ipotesi anglosassone. Nel frattempo, c’è fermento tra i tifosi che vorrebbero finalmente una svolta dopo mesi di incertezze e inquietudini sul piano societario e di delusioni sul campo. La squadra è in crisi, fa fatica a reagire, nonostante il cambio di guida tecnica, probabilmente condizionata dalle difficoltà al vertice della società.