L’ultima traccia nella notte tra il 2 e 3 giugno. Ha trascorso la serata con un amico, l’ultimo messaggio è stato però al compagno Gabriele.
Non si hanno sue notizie da più di cinque mesi. Greta Spreafico, cantante rock di 53 anni, residente a Erba, è scomparsa a Porto Tolle, in provincia di Rovigo, nella notte tra il 2 e il 3 giugno. Si era recata in Veneto – per vendere una casa ereditata dal nonno materno a Porto Colle – a bordo di una Kia Picanto nera (targata EF080DT).
L’abitazione sarebbe stata acquistata due giorni dopo dal cugino per 80mila euro, invece la donna non si è mai presentata alla compravendita. Gabriele Lietti, il suo compagno, ha denunciato la scomparsa pochi giorni dopo. Aveva intenzione di trasferirsi nel comune veneto insieme a Greta, prendendo in affitto una casa. La cantante aveva anche parlato con il sindaco del paese per chiedere delle informazioni su un appartamento. L’ultima persona ad averla vista non è il fidanzato, bensì Andrea Tosi, un amico conosciuto sui social. “Chi l’ha visto?” l’ha raggiunto raccogliendo la sua testimonianza: “Era la seconda volta che ci incontravamo”, ha spiegato l’uomo.
Alle 3.06 l’ultimo messaggio inviato al compagno
Quella notte hanno fatto due tappe in due diversi bar, a mezzanotte e poi all’1.15. “Lei voleva girare in auto e andare a Padova, le ho detto che avremmo potuto girare lungo il Delta del Po senza andare così lontano. E così abbiamo fatto”. Greta, secondo Andrea, era stanca e piangeva: “Ho insistito per mettermi alla guida, anche se voleva farlo lei”. Dopo le 2 lui avrebbe declinato l’invito della donna a trascorrere la notte insieme. A quel punto di lei non rimangono più tracce, se non di un messaggio inviato al compagno Gabriele alle 3.06.