Le frasi pronunciate dopo il pareggio del Mapei, contro il Sassuolo, hanno riacceso il dibattito intorno al tecnico portoghese
Josè Mourinho continua a far discutere. La sparata post Sassuolo, con l’accusa diretta a un suo giocatore ha ovviamente scatenato un polverone nell’ambiente giallorosso e sui social dove i tifosi si dividono tra chi sostiene le ragioni del portoghese e chi invece spinge affinché il tecnico cominci ad assumersi le responsabilità per un gioco deludente e risultati non eccezionali. “Siamo stati traditi dall’atteggiamento non professionale di un calciatore”, aveva detto ieri Mourinho ai microfoni di Dazn dopo l’1-1 del Mapei Stadium e poi in conferenza stampa aveva rincarato la dose: “Ho invitato il giocatore in questione a trovarsi una nuova squadra a gennaio”. Molti, media inclusi, hanno indicato nel “traditore” Rick Karsdorp, entrato nella ripresa e messo più volte in difficoltà da Laurienté.
Roma, Mourinho divide la piazza: i commenti social
Fino all’azione del gol, quando l’esterno francese è scappato all’ex Feyenoord e messo al centro l’assist vincente per Pinamonti. I social si sa oggi sono la vox populi e le opinioni sono discordanti. La curva s’è schierata con Mourinho, ma tra i tifosi “normali” c’è chi lo sostiene e chi no: “Non mi convincerete mai che sia lui il problema”, dice un tifoso su Twitter. “Con Mou a oltranza”, gli fa eco un altro su Instagram. Ma c’è anche chi non la pensa così: “Inizio a preoccuparmi, soprattutto dopo questa storia. È la stessa involuzione di gioco che ebbe a Manchester e a Londra”, commenta un sostenitore giallorosso.
Un tifoso ci va giù pesante: “L’unico responsabile del non gioco è quello seduto in panchina”. La critica ricorrente è questa, la Roma gioca male e annoia. I tifosi, dopo la sconfitta nel derby, s’aspettavano un’altra reazione e poi c’è la questione Karsdorp: “Possibile sia sempre colpa degli altri? Prima gli arbitri, ora i giocatori. Lui non ha mai responsabilità?”, si chiede un altro tifoso. Ai posteri l’ardua sentenza.