Esiste un pettine da barba che contiene un’antichissima iscrizione, la più vecchia del mondo: l’avete mia visto?
Sembrerà davvero incredibile anche solo da pensare, eppure in Israele, gli archeologi hanno ritrovato un piccolo pettine da barba di avorio che ha proprio di sopra una piccola incisione davvero antica.
“Possa questa zanna sradicare i pidocchi dei capelli e della barba” è questa la frase ritrovata che poi inseguito è stata anche tradotta per essere resa comprensibile a tutti.
Una curiosità davvero incredibile che arriva dal passato e che certamente rende interessante questa scoperta ancora di più: ma approfondiamo il discorso con qualche altro piccolo particolare.
Pettine da barba, parla il suo scopritore: “L’oggetto più importante mai ritrovato”
“Penso davvero che questo sia l’oggetto più importante mai trovato nei miei scavi. Questa è la prima frase mai trovata nell’alfabeto” sono queste le parole di Yosef Garfinkel, archeologo dell’Università Ebraica di Gerusalemme e coautore dello studio che racchiudono tutta la sua grande soddisfazione.
Stando a quello che riporta anche il New York Times, pare che l’oggetto d’avorio ritrovato al centro di Israele fosse poco più grande di un dito di un bambino: i denti spezzati e le incrostazioni della terra, avevano inizialmente fatto pensare al famoso archeologo che si trattasse, per poi capire tutto quasi un decennio dopo.
“E’ uno dei più antichi esempi di scrittura dei cananei, un antico popolo del Vicino Oriente, accreditato per aver sviluppato le prime forme dell’alfabeto che si sarebbero poi evolute nelle lettere correnti, usate oggi” cosi spiegano gli scienziati in un articolo sul Jerusalem Journal of Archaeology e ancora: “Le 17 lettere sul pettine formano la più antica frase completa e decifrabile mai trovata in uno dei primi caratteri alfabetici”.
Insomma una scoperta davvero incredibile che ci fa capire qualche cosa in più su queste culture, sempre il Times scrive: “I primi sistemi di scrittura umana confermati emersero intorno al 3.200 a.C, cuneiforme in Mesopotamia e geroglifici in Egitto. Ad un certo punto, probabilmente, vicino al 1800 a.C, nella regione apparve un nuovo tipo di scrittura che si basava solo su poche dozzine di lettere che venivano ripetute e rimescolate. Ogni lettera è relativa a un singolo suono di base, o fonema”.