Con il nuovo Decreto aiuti Quater molte cose sono cambiate, tra queste novità anche per le bollette: ecco le novità.
Proprio nella giornata di ieri il Governo guidato da Giorgia Meloni ha discussi sul Decreto Aiuti Quater che al suo interno presenta numerosi cambiamenti e misure a sostegno di famiglia e imprese, specialmente per fare fronte a bollette e accise sul carburante.
In particolare ci concentriamo proprio sul caro bollette, argomento che purtroppo è davvero troppo caro a tutti gli italiani e di cui aveva anche annunciato i cambiamenti, il Ministro dell’Economia Giorgetti nel corso dell’audizione sulla Nadef davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato.
Cosa cambia quindi da oggi in poi? Ecco tutte le novità che riguardano le bollette di luce e gas dei prossimi mesi.
Decreto Aiuti Quater, cosa succede a bollette di luce e gas?
Il Decreto Aiuti Quater ha aperto le porte a dei grandi cambiamenti per le bollette di tutte le utenze degli italiani, ma entriamo nel particolare.
Tanto per cominciare nel decreto è stato inserita la norma per innalzare da 600 a mille euro il tetto dei benefit che spettano ai lavoratori dipendenti da parte delle aziende come rimborso per il pagamento delle utenze domestiche. Ma non è tutto, sempre dalle parole del Ministro Giorgetti si è parlato della possibilità di rateizzazione.
Quindi in concreto, si parla del rinnovo per i primi mesi del 2023 di tutte le misure relative ai crediti di imposta in favore delle imprese per l’acquisto di energia e gas, al contenimento degli oneri generali di sistema per le utenze di energia elettrica e gas e ancora: si procederà al taglio del 5 per cento dell’Iva rispetto i consumi di gas. Infine presente anche alla proroga delle agevolazioni tariffarie per i consumi elettrici e di gas in favore degli utenti domestici che hanno maggiormente problemi economici.
“Auspico che queste misure possano a breve essere rafforzate dal pacchetto di proposte della Commissione Europea attualmente in discussione, che contiene regole per gli acquisti congiunti di gas, misure di contrasto alla volatilità dei prezzi dell’energia e meccanismi di solidarietà in caso di emergenza per gli approvvigionamenti, nonché la possibilità di introdurre un price cap sulle transazioni di gas” ha poi concluso sempre il Ministro dell’Economia.