Dopo aver monopolizzato la scena del gossip con l’annuncio della separazione Francesco Totti e Ilary Blasi devono fronteggiare le dinamiche legate all’aspetto legale del loro addio. Secondo alcuni rumors i due non si rivolgono neanche la parola e si parlano solo tramite messagistica, i loro argomenti di conversazione in chat sono limitati solo a tutto ciò che riguarda i figli. In questi mesi Totti e la conduttrice de L’Isola dei famosi hanno provato, attraverso i loro avvocati, di raggiungere un accordo consensuale, ma ogni tentativo è andato vano e ora dovranno fronteggiarsi in tribunale.
Francesco Totti perde la sua scuola calcio?
Intanto le parti sono comparse davanti al giudice per chiarire la situazione riguardo le accuse del furto della collezione di Rolex che la Blasi avrebbe sottratto all’ex marito e delle borse che Totti ha nascosto alla conduttrice. Insomma la situazione appare tesa e di non facile risoluzione. Allo stato attuale poi Ilary Blasi è proprietarià al 90 per cento del centro sportivo di via di Castel Fusano che porta proprio il nome di Totti. Il restante 10 per cento è del marito della sorella di Ilary e il presidente della società è Roberto Blasi, padre della showgirl.
La situazione è decisamente complicata visto che la scuola calcio all’interno della struttura è diretta da Riccardo Totti, fratello de il Pupone. Certo che allo stato delle cose Ilary potrebbe presto sfrattare l’ex marito e resettare la dirigenza della scuola dandole un input diverso. Totti potrebbe perdere un bene a cui tiene particolarmente, e a cui ha dedicato tempo e passione soprattutto dopo l’addio al calcio.
Totti e Blasi: “Nessun accordo è stato raggiunto”
Nella prima udienza in tribunale Ilary Blasi e Francesco Totti sono giunti in momenti diversi, sembra inoltre che non si siano neanche parlati. Ad oggi la situazione non sembra essere cambiata visto che alla fine dell’incontro le due parti non hanno raggiunto ancora nessun accordo:
“Nessun accordo è stato raggiunto, ad oggi, tra le parti nella separazione, e quindi il riferimento a presunti rifiuti di Totti, o di terzi a lui vicini, è del tutto destituito di ogni fondamento. Non c’è altro da aggiungere”, queste le parole del legale di Totti.