Il Milan pianifica le mosse per il mercato invernale, sono diversi i nomi e i settori sui quali la società potrebbe intervenire
La vittoria contro la Fiorentina, rocambolesca e last minute, ha consentito al Milan di non perdere la scia del Napoli e rimanere a -8 dalla squadra di Spalletti. I rossoneri vanno alla sosta da secondi in classifica, ma con la sensazione che per conquistare il ventesimo tricolore e la seconda stella serva qualcosa in più rispetto a quanto visto finora. Il mercato estivo non ha dato il contributo che ci si aspettava, soprattutto De Ketelaere fin qui ha deluso molto, diventando sempre più oggetto misterioso con il procedere delle partite. Origi è stato condizionato da problemi fisici, ma i numeri non sono incoraggianti, con solo un gol in 14 presenze.
Milan, le mosse per gennaio: torna di moda Ziyech
Dest ha risposto bene con la Fiorentina, ma prima aveva faticato. Vrancx e Thiaw si sono visti poco, anche se hanno fatto intravedere doti interessanti, mentre Pobega non ha colmato il vuoto lasciato da Kessie. Insomma serve qualcosa in più per cercare la rimonta al Napoli e resistere agli assalti di Juventus e Inter. Così a gennaio è possibile che Maldini e Massara abbiano il via libera dalla proprietà per portare a casa uno o due rinforzi così da aiutare Pioli ad avere maggior qualità e profondità di rosa. Sulla lista del Milan c’è sempre Hakim Ziyech: il marocchino è in uscita dal Chelsea, può essere preso cifra inferiore ai 20 milioni di euro, anche se i rossoneri preferirebbero operare sulla base di un prestito oneroso con diritto di riscatto.
Ziyech guadagna quasi sei milioni di euro, non un dettaglio, la cifra andrebbe ridiscussa. L’ex Ajax può giocare da trequartista e da esterno destro. Occhio anche a Gustav Isaksen, gioiellino danese del Midtjylland, classe 2001, valutato circa 7 milioni. È un esterno destro d’attacco. Per la mediana fari su due giocatori del Salisburgo: Maurits Kjærgaard e Nicholas Seiwald.