Camera, si tratta di una vera e propria svolta quella che riguarda le mamme deputate con i loro bebè da allattare. Adesso è arrivata anche l’ufficialità
A dire il vero se ne stava parlando già da un bel po’ di anni, ma solamente nelle ultime ore è arrivata la conferma ufficiale che in molti stavano aspettando. Direttamente dalla Camera è arrivata la notizia che le deputate mamme stavano attendendo da un po’ di tempo. Una notizia che “riguarda” anche i loro bebè. Cosa è stato deciso? Che le stesse potranno entrare durante le sedute in Aula alla Camera, potranno partecipare ai lavori parlamentari con i loro bimbi e potranno addirittura allattarli.
Il tutto fino a quando i loro bimbi non compiranno un anno. A deciderlo è stato direttamente la Giunta secondo il Regolamento di Montecitorio. Dove si verificherà tutto questo? Questa la nota ufficiale: “L’allattamento potrà avvenire in apposite postazioni collocate nell’ultima fila superiore dell’emiciclo ovvero in una tribuna riservata, previamente e appositamente individuata dal Collegio dei Questori”.
Camera, svolta per le mamme deputate: potranno allattare i loro bebè
A presentare questa proposta Gilda Sportiello del ‘Movimento Cinque Stelle‘. Una idea che è stata approvata a Montecitorio nella seduta che si è svolta lo scorso 27 luglio. Lo stesso Regolamento interno, però, rende noto il fatto che nessuna persona considerata “estranea” alla Camera può introdursi nell’Aula “dove siedono i suoi membri“.
Insomma, la mamma deputata potrà continuare ad allattare senza interrompere la seduta di partecipazione. Come riportato in precedenza, però, il tutto si può fare fino a quando il bebè non compirà un anno. Non è da escludere che possano essere collocate nell’ultima fila dell’Emiciclo o magari assegnarle un posto in una tribuna dell’Aula riservata esclusivamente a loro.