Continuano le soddisfazioni per la rock band italiana, che alla prossima edizione del prestigioso evento proveranno un importante “double”. Il loro nome figura infatti in due differenti categorie
Ci saranno anche i Maneskin ai Grammy 2023, candidati nella categoria riservata al “miglior nuovo artista”. A dare l’annuncio è stato il sito della Recording Academy, che ha spiegato come la rockband italiana dovrà battere la concorrenza di Anitta Omar Apollo, Domi e JD Beck, Muni Long, Samara Joy, Latto, Tobe Nwigwe, Molly Tuttle e Wet Leg.
Una bella competizione, insomma, che i nostri portabandiera proveranno a vincere in occasione della cerimonia di premiazione di questa 65esima edizione dell’evento, in programma il 5 febbraio 2023. Si tratta in assoluto della pima nomination per la band italiana, il cui nuovo album ‘RUSH!’ uscira’ il 20 gennaio, pochi giorni prima della manifestazione. L’annuncio arriva mentre Victoria, Damiano, Thomas e Ethan stanno vivendo un anno pieno di grandi successi su scala internazionale.
Maneskin ai Grammy Awards
E anche il nuovo album si preannuncia un successo, come confermato immediatamente dall’enorme quantità di prevedentite già completate. I Maneskin non hanno alcuna intenzione di fermarsi e il movimento musicale italiano non ha che da guadagnarci: “Oh mio Dio! Non riusciamo a credere ai nostri occhi e alle nostre orecchie, ma siamo appena stati nominati come Best New Artist ai Grammys!! Non potremmo davvero essere più grati e entusiasti per questo! Grazie all’Accademia e a tutti voi che ci avete sempre sostenuto con affetto“, hanno scritto sui social per commentare la notizia. Tra l’altro la nomination nella categoria “Best new artist” non è l’unica a interessare il gruppo romano. Anche la colonna sonora del film “Elvis” è candidata nella categoria “Best Compilation Soundtrack for Visual Media” e una delle canzoni della colonna sonora – “If I Can Dream” – è cantata proprio dai Maneskin. Ciò significa che Damiano&co. potrebbero addirittura chiudere con un doppio trionfo ai Grammy Awards.
