Qatar 2022, nuova curiosità a pochi giorni dall’inizio della competizione Mondiale. Una coppia di fratelli è pronta a partecipare, ma lo faranno in due squadre diverse
Manca sempre meno all’inizio del Mondiale in Qatar. Domenica 20 novembre è il giorno della cerimonia e soprattutto della partita inaugurale. I padroni di casa ospiteranno l’Ecuador alle ore 17 (italiana). Non è ancora iniziato, ma ha già ricevuto molte polemiche questa competizione. In primis per il fatto che si disputa nel periodo autunnale (prima volta nella storia), poi per le recenti dichiarazioni omofobe arrivare proprio dall’ambasciatore del Paese. Fortunatamente non solo questo visto che spuntano molte curiosità in questa edizione.
Da come avete ben potuto capire dal titolo ci saranno due fratelli pronti a partecipare al Mondiale. Nella stessa squadra direte voi? Ed invece no visto che hanno deciso di prendere sue strade differenti. A dire il vero non si tratta neanche della prima volta che si verifica una cosa del genere. Nei mondiali in Brasile nel 2014 si sfidarono i fratelli Boateng: Jerome per la Germania e Kevin-Prince per il Ghana. Adesso, però, è arrivato il momento di un’altra coppia che, guarda caso, gioca anche nello stesso club.
Qatar 2022, i fratelli Williams pronti a sfidarsi
Stiamo parlando di Inaki e Nico Williams. Entrambi attaccanti e appartenenti al club dell’Athletic Bilbao. Anche se, nella torneo mondiale, prenderanno due strade diverse: il primo ha scelto di rappresentare il Ghana mentre il secondo la Spagna. Ovvero i Paesi dove sono nati e cresciuti. Poco prima di partire con le loro nazionali hanno rilasciato una intervista al quotidiano ‘Marca‘. Poco prima dell’allenamento con il team spagnolo hanno ricevuto la chiamata della convocazione. A rivelare il tutto il delegato: “Si è avvicinato sorridendo e ci ha dato la notizia. E’ un sogno per noi. Soprattutto per i nostri genitori. In questo modo abbiamo restituito i sacrifici che hanno fatto loro per noi. Nostra madre è orgogliosa” ha fatto sapere Nico.
Inaki, 28 anni, ha vestito per 17 volte la maglia dell’Under 21 degli iberici. Prima di accettare la chiamata del Ghana. Prima di Euro 2016 aveva debuttato con Del Bosque, ma non aveva avuto la continuità che sperava. Poi arriva la chiamata della Federazione africana che lo ha convinto ad unirsi a loro. Anche se il merito va dato al nonno: “In estate ho parlato con lui. Ha 90 anni e mi ha detto che gli sarebbe piaciuto vedermi al Mondiale con il suo Paese e portarlo più in alto possibile“.
Nico, classe 2002, sta vivendo una stagione grandiosa col Bilbao. Tanto è vero che le sue prestazioni non sono passate inosservate al commissario tecnico Luis Enrique che lo ha inserito nella lista dei convocati. Non è stato facile per il calciatore prendere sonno: “La notte prima della lista mi sono addormentato non prima delle quattro“.
