Mentre in Italia il limite sale a 5 mila euro, dall’altra parte del mondo e nello specifico in Germania, è corsa al contante.
La notizie è davvero ufficiale, la Germania quest’anno, punta tutto sul contante in particolare per cercare di risolvere prima del tempo i problemi che potrebbero sorgere usando i pagamenti elettronici. Un modo per non farsi trovare impreparati.
Ma non è tutto, stando alle indiscrezioni che vengono riportate dall’agenzia Reuters, pare che la Bundesbank sta nel tempo cercando in tutti i modi di potere accumulare scorte di miliardi di euro in contanti in modo da potere sempre mantenere l’economia attiva e in funzione in qualsiasi situazione.
Ma le cose non sono finite qua, proprio in questi giorni anche i cittadini stessi sono stati informati di tenere in casa una parte di banconote in caso di emergenza.
Corsa al contante: la Germania tra i Paesi ad usare di più il contante
La Germania ancora oggi resta uno dei Paesi in cui è più utilizzato il contante: i tedeschi, infatti, ricorrono all’uso delle banconote per il 60% dei loro acquisti quotidiani; come accennato prima infatti si sta facendo di tutto per mettere da parte il maggior numero di contante possibile in modo da sopperire a tutti i problemi del caso.
Nel frattempo anche l’ufficio federale per la protezione civile e l’assistenza in caso di catastrofi ha tramite una nota ufficiale, invitato tutti i cittadini a cercare di conservare una modica quantità di banconote in caso di futura emergenza.
Secondo un sondaggio infatti circa quattro tedeschi su dieci si aspettano interruzioni della corrente elettrica nei prossimi sei mesi. Un problema non da poco specialmente se si tiene conto del fatto che molti bancomat non abbiano una fonte di alimentazione di emergenza in caso di black out. Ad intervenire sul caso specifico anche Thomas Leitert, ceo di KomRe, ovvero la società che si occupa del sostegno alle infrastrutture critiche in caso di blackout elettrici di lunga durata: “Da tempo ho messo in guardia le autorità sui rischi di uno stop alle forniture di elettricità”.
