L’ex addetto stampa della Principessa ha raccontato com’è stata negli ultimi tempi la vita di Lady D: si parla di complotto
La morte della Principessa Diana, a distanza di anni, ancora non è del tutto chiara. E, nonostante il tragico incidente che la coinvolse si verificò 25 anni fa, il suo ricordo è ancora vivo nel cuore di numerose persone, che l’hanno sempre seguita con affetto, tanto che poco prima della sua scomparsa venne nominata la donna più famosa del mondo.
Apprezzata per la sua discrezione e per l’impegno costante nel sociale, Lady D perse la vita a 36 anni lasciando i suoi due figli, William ed Harry, piccolissimi. Ancora oggi si discute di tutto ciò che la donna ha passato negli ultimi di anni, temi che hanno fatto non poco discutere.
Lady D, l’addetto stampa: “Volevano farla passare per pazza”
Tante sono le indiscrezioni che si sono susseguite negli anni, così come numerosi gli scenari che si sono profilati. Stavolta a fornire dettagli su Lady Diana è stato il suo ex addetto stampa. Il nuovo podcast di The Scandal Mongers contiene alcune rivelazioni di Patrick Jephson il quale sostiene che il personale di quegli anni, al servizio dell’allora Principe del Galles, fece di tutto per rendere la vita della Principessa “un inferno“, con “campagne diffamatorie sistematiche sulla sua salute mentale“.
Jephson ha raccontato che tra gli anni Ottanta e Novanta venne ordito un vero e proprio complotto per far passare Lady D per pazza. Secondo quanto riferisce Patrick, Diana si era resa conto che in tanti a Palazzo stavano cercando di infangarla ma nonostante questo non si è tirata indietro nel denunciare ciò che stava passando, come i problemi con la depressione e la bulimia.