Il comico ha commentato le prime partite: le sue battute hanno fatto ridere il web. Un po’ come il portiere della Nazionale di casa.
I Mondiali di calcio, uno spot perfetto per il… basket. Freddure di Gene Gnocchi, non troppo convinto dalle prime partite del torneo in Qatar, iniziato domenica pomeriggio con la sfida tra l’Ecuador e la Nazionale padrona di casa.
Subito un errore clamoroso da parte del portiere qatariota, ha spalancato le porte (anzi, la porta) alla vittoria dei sudamericani: 2-0 con doppietta di Valencia. Non è stato l’unico errore tecnico visto in questi giorni. Gene Gnocchi, intervistato da Adnkronos, ha confidato le impressioni iniziali: “Beh, dal punto di vista dell’appeal tecnico, la prima partita può essere usata nelle scuole per invogliare i bambini a darsi al basket“, ha detto il comico. Tono dissacrante come al solito.
La mascotte peggio di “Ciao” di Italia 90
“La mascotte dei Mondiali – ha proseguito – ci ha consentito di rivalutare anche quell’obbrobrio che era ‘Ciao’ di Italia 90. Non era pensabile che si potesse fare una cosa più brutta di quella lì, invece ci siamo riusciti!”. Durante la cerimonia di inaugurazione, tra l’altro, sul terreno di gioco sono entrate tutte le mascotte della storia dei Mondiali, compresa quella scelta nel 1990 per l’edizione svolta in Italia. Gene Gnocchi ha un’ultima battuta pronta: “C’è un problema a livello di agibilità degli stadi. Ogni volta che un calciatore non prende la palla e zappa il terreno trova un giacimento di gas”.
That Equador fan knew that those Qatar Arabs wouldn’t have let this slide so he had to issue an apology before he is reported as a missing persons in Qatar 😂😂😂😂😂😂😂 #FIFAWorldCup #QatarWorldCup2022 #QatarvsEcuador #QatarEcuador #FIFAWorldCup2022 pic.twitter.com/WqnQBpNL0o
— Mwamadzi🐾🤬 (@ItsKingWanga) November 20, 2022