l ritrovamento è stato fatto nei dintorni di Brindisi in contrada Galante Minzella, a Ceglie Messapica. Sul posto i carabinieri. La donna aveva 82 anni
Il cadavere di una donna di 82 anni, Maria Prudenzia Bellanova, all’interno di un congelatore a pozzetto. Il macabro ritrovamento è stato fatto poco dopo le ore 15 di oggi (martedì 22 novembre), all’interno di un’abitazione in contrata Galante Minzella, nelle campagne di Ceglie Messapica.
Sul posto si sono recati i carabinieri della locale stazione e del Norm della compagnia di San Vito dei Normanni. Intervenuti anche i vigili del fuoco. L’unico figlio della donna, un uomo di 55 anni, sarà ascoltato dai carabinieri, che stanno cercando di far luce sull’accaduto, di concerto con il pm di turno del tribunale di Brindisi, Mauron Gallone. Una prima ispezione sul cadavere sarà effettuata dal medico legale Nico Urso.
I parenti ne hanno denunciato la vittima ed è stata ritrovata così
Madre e figlio, da quanto appreso, vivevano insieme. La famiglia era stata seguita dai Servizi sociali del Comune di Ceglie Messapica fino al luglio scorso ma, pare, fossero in attesa del rinnovo del servizio. Il ritrovamento del corpo sarebbe scaturito da una segnalazione fatta dai parenti della donna che non avevano sue notizie da alcuni mesi, impossibilitati ad accedere all’immobile a causa del diniego del figlio.
Il cadavere era rannicchiato all’interno della cella frigo. Dopo il nulla osta del magistrato, la salma è stata trasportata in obitorio a Francavilla Fontana, a disposizione della Procura. Il cadavere, ancora congelato, non è stato estratto dal pozzetto. Ci vorranno circa 48 ore prima di poter effettuare eventuali accertamenti necroscopici. Non si sa da quanto tempo sia avvenuto il decesso. All’interno della proprietà si trovavanono anche quattro cani che saranno trasportati nel canile di Carovigno.